rotate-mobile
Attualità

Blocchi del traffico: l'ordinanza entra davvero in vigore, arrivano le prime multe

Fino a qualche giorno fa mancavano i cartelli, quindi la polizia locale non poteva sanzionare gli automobilisti indisciplinati

L'ordinanza anti smog è entrata un vigore il 5 novembre, ma in sostanza nessuno avrebbe potuto essere sanzionato fino a gennaio. Questo perchè non erano ancora stati posizionati i cartelli segnaletici agli ingressi della città.

I cartelli che indicano orari e limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti infatti sono stati messi al loro posto solo qualche giorno fa, a causa dei necessari tempi tecnici per la realizzazione. Questo vuol dire che, sebbene l'ordinanza fosse già in vigore, la polizia locale non avrebbe potuto multare nessuno: senza i cartelli infatti erano possibili ricorsi da parte degli automobilisti.

Ora però niente più scuse: i diesel fino all'Euro 3 e i benzina Euro 0 dovranno sparire, almeno in certi orari, dalle zone più centrali della città. 

La mappa: dove si potrà circolare

Divieto per tutto il giorno per tutti i veicoli, adibiti al trasporto persone, Euro 0, sia diesel che benzina, nella cerchia urbana. Per i diesel Euro 1 e 2 divieto dalle 8.30 alle 18.30, sabato e domenica compresi. I diesel Euro 3 invece non potranno circolare "solo" dal lunedì al venerdì, sempre dalle 8.30 alle 18.30. Anche i ciclomotori e le moto Euro 0 non potranno viaggiare per tutto il giorno, week end compresi, fino al 31 marzo. Queste norme non valgono invece per i veicoli commerciali e adibiti al trasporto merci.

Ordinanza anti smog: ecco chi potrà circolare

Le strade percorribili 

Sarà possibile percorrere le strade esterne alla città, come la tangenziale: l'ingresso in città però è limitato. In sostanza l'ingresso, per i veicoli soggetti a limitazioni, sarà possibile da corso della Vittoria e corso Risorgimento fino a via Delle Americhe, mentre da Biandrate fino al centro commerciale San Martino. Corso Vercelli sarà percorribile fino allo stadio, mentre per chi arriva da sud il limite massimo è la Rizzottaglia da via Monte San Gabriele e l'inizio della zona della Bicocca da corso XXIII Marzo. Da corso Milano e corso Trieste invece si potrà arrivare fino all'altezza dell'impianto sportivo del Terdoppio. 

La mappa: dove si potrà circolare

Le deroghe per gli Euro 3

Per non penalizzare alcune categorie l'ordinanza ha alcune deroghe: potranno infatti circolare liberamente i proprietari di auto diesel Euro 3, quindi immatricolate tra il 2001 e il 2006, che hanno più di 65 anni. Stesso discorso per chi possiede un Isee inferiore ai 17mila euro e per i veicoli delle categorie N1, N2 e N3, utilizzate da piccoli artigiani per lavoro. 

Le altre limitazioni: riscalamenti e stufe a pellets

Le esenzioni

Sono tanti i motivi per cui si può essere esentati dalla restrizioni. Ad esempio sono esentati i veicoli di turnisti e operatori in servizio di reperibilità (con la certificazione del datore di lavoro), i mezzi con a bordo almeno tre persone, le auto usate da lavoratori la cui abitazione e il luogo di lavoro non sono serviti negli orari lavorativi dai mezzi pubblici nel raggio di 1000 metri o le auto di chi si sta recando in ospedale per una visita o una terapia, chi sta portando i bambini a scuola. 

Tutte le categorie esentate

In caso di sforamenti

Nel caso in cui i livello di PM10 salgano oltre il limite le restizioni aumenteranno. Dopo quattro giorni consecutivi di sforamento del valore di 50 microgrammi al metro cubo della concentrazione di PM10 il divieto sarà esteso anche alle auto diesel Euro 4 dalle 8.30 alle 18.30 e ai diesel Euro 1, 2 e 3 adibiti al trasporto merci il sabato e nei festivi.

Se dopo dieci giorni il livello di PM10 non scenderà ancora sarà vietata la circolazione dalle 8.30 alle 18.30 al sabato e nei giorni festivi ai veicoli commerciali Euro 1, 2 e 3 diesel e dalle 8.30 alle 12.30 il sabato e nei giorni festivi per i veicoli commerciali Euro 4 diesel.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Blocchi del traffico: l'ordinanza entra davvero in vigore, arrivano le prime multe

NovaraToday è in caricamento