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Trasporti, boom di richieste in Piemonte per il bonus lanciato dalla Regione

L'iniziativa prevede l'erogazione, per chi possiede un veicolo diesel Euro 3, 4 e 5 e, di 100 euro da usare per l'acquisto di un abbonamento del trasporto pubblico

"Una misura senza precedenti in Piemonte". Così il presidente della Regione Alberto Cirio ha definito il "bonus trasporti" avviato dall'amministrazione regionale, che mette a disposizione dei proprietari di veicoli diesel Euro 3, 4 3 5 (o dei loro familiari) 100 euro da usare per l'acquisto di abbonamenti del trasporto pubblico. Il bonus può essere usato per acquistare gli abbonamenti annuali a bus, treni e metropolitana, e gli abbonamenti plurimensili studenti, oltre che per il rimborso di quelli comprati con data di inizio validità dal 1° settembre

É possibile richiedere il bonus da lunedì 30 ottobre: nella prima giornata sono state oltre 2mila le richieste arrivate in Regione; due terzi delle richieste arrivate sono per ottenere lo sconto e un terzo per ricevere il rimborso.

"É una misura che non ha precedenti in Piemonte per principio ed entità - ha dichiarato Cirio - e ci permette di dimostrare concretamente il sostegno del Piemonte al trasporto pubblico e alla mobilità sostenibile e pulita. È un investimento importante che la Regione mette in campo per aiutare le famiglie che fanno una scelta a favore dell’ambiente in un momento in cui le spese sono tante e il caro vita si fa sentire".

La misura voluta dalla Regione punta a promuovere l'uso dei mezzi pubblici su tutto il territorio piemontese per gli spostamenti quotidiani. Può essere usata anche per gli abbonamenti annuali per il trasporto pubblico sul Lago Maggiore. Il bonus va richiesto compilando l'apposito form pubblicato online, è cumulabile con quello nazionale ed è applicabile a tutte le tariffe agevolate come gli abbonamenti per studenti, per anziani o altri a prezzo ridotto. È possibile "spendere" il bonus sia attraverso i canali online, sia nelle biglietterie delle società di trasporto pubblico. 

"La misura riguarda tutti i mezzi di trasporto, anche gli abbonamenti per il trasporto navale sui laghi, perché l'obiettivo è davvero quello di promuovere il trasporto pubblico e la mobilità pulita e rendere più consapevoli i cittadini che è necessario spostarsi con un mezzo pubblico per via della congestione del traffico - ha sottolineato l'assessore regionale all'Ambiente Matteo Marnati -. Questa è solo una prima parte di un pacchetto di diversi interventi che la Regione Piemonte sta predisponendo per favorire l'uso del trasporto pubblico locale all'interno del piano per la tutela dell'aria e per la riduzione di inquinanti in atmosfera".

La misura è finanziata con 24 milioni di euro per gli anni 2023, 2024 e 2025, e fa parte di un pacchetto di interventi a supporto delle famiglie per favorire l'uso quotidiano dei mezzi pubblici a tutela dell'ambiente e per favorire la mobilità sostenibile e collettiva.

"Il bonus trasporti è un ulteriore misura di promozione e sostegno del trasporto pubblico che si aggiunge alla sottoscrizione del nuovo contratto ferroviario con Trenitalia, e al piano di rinnovo di treni e bus, che mirano ad attrarre sempre più passeggeri sul trasporto pubblico locale - ha aggiunto l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi -. La sensibilità verso la mobilità pulita: i dati ufficiali dicono che nel 2023 i passeggeri del trasporto ferroviario in Piemonte sono aumentati del 27% rispetto al 2022 grazie al ritorno alla normalità dopo gli anni del covid e a un aumento di passeggeri, favorito anche dalla riapertura delle due linee Alba-Asti e Casale-Mortara che erano chiuse dal 2012".

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