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Bandi emblematici provinciali: Fondazione Cariplo e Fondazione Comunità Novarese guardano a un domani in cui potremo “stare insieme”

I due progetti vincitori

Sono due i contributi che Fondazione Cariplo, con il supporto di Fondazione Comunità Novarese onlus, ha deciso di destinare al territorio novarese sul Bando Emblematici Provinciali 2019. Gli Emblematici Provinciali sono quei progetti in grado di produrre un impatto significativo sulla qualità della vita di una comunità e sulla promozione dello sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio di riferimento.

Fondazione Cariplo, con il supporto di Fondazione Comunità Novarese Onlus ha, così, selezionato i nuovi progetti attinenti ai suoi indirizzi strategici delle aree filantropiche: Arte e Cultura, Servizi alla Persona, Ambiente e Ricerca Scientifica e Tecnologica. Nel triennio 2019-2021 è stato, poi, scelto come tema opzionale la Rigenerazione Sostenibile (e riqualificazione ambientale) per città, campagne e sistemi naturali.

Fondazione Cariplo, grazie alla segnalazione di Fondazione Comunità Novarese onlus ha assegnato, per il 2019, nel Novarese, due contributi ad altrettanti progetti per un totale di 355.000 euro.

“Fondazione Cariplo - commenta Giovanni Fosti, Presidente di Fondazione Cariplo - vuole promuovere iniziative che creino valore per le persone e per il territorio. Gli Emblematici Provinciali sono progetti molto significativi per le comunità locali, resi possibili dalla collaborazione e dal dialogo continuo tra Fondazione Cariplo e la Fondazione Comunità Novarese Onlus che, grazie alla sua vicinanza al territorio, è in grado di raccoglierne le sensibilità e le esigenze”.

“Quest’anno, i progetti che hanno ricevuto il contributo sul Bando Emblematici Provinciali di Fondazione Cariplo – commenta il Presidente Fondazione Comunità Novarese onlus Cesare Ponti – rappresentano un concetto che abbiamo a cuore particolarmente ossia la condivisione. Una condivisione che può essere di tempo e di spazi che siano quelli di una struttura come il Seminario oppure gli spazi pubblici e verdi di una città come Borgomanero. Soprattutto in un momento come questo dove ci è imposta, per sicurezza, la distanza sociale. L’idea di sostenere due progetti che mirano “allo stare insieme” ha un significato davvero importante. E’ un modo per guardare al futuro con speranza ma ponendo basi concrete grazie a idee che, nate ieri, puntano a un domani migliore”.

Emblematici Provinciali finanziati in provincia di Novara con il Bando 2019.

1) Beneficiario: Seminario Vescovile di Novara

Titolo progetto: Seminare il futuro – Un nuovo seminario per la comunità

Il Seminario Vescovile è l’ente ecclesiastico della Diocesi di Novara dedicato alla formazione dei “candidati” al presbiterio. L’attuale sede, inaugurata il 22 gennaio 1956 alla periferia sud di Novara in una struttura capace di ospitare oltre duecento seminaristi, oggi, non risponde più alle esigenze.

L’idea di un nuovo Seminario nasce, infatti, dalla necessità di tutte le realtà ecclesiali di potenziare la formazione della comunità e di sviluppare una nuova collaborazione delle unità pastorali presenti sul territorio.  Dopo un lungo studio si è individuato nell’immobile, sito a Gozzano, dell’Istituto Mons. Giacomo Filippo Gentile, che oggi versa in stato di abbandono, l’edificio adatto. L’immobile, grazie al suo completo recupero, permetterà alla Diocesi di avere un luogo di comunità in cui portare avanti la formazione spirituale, caritativa e umana.

“Riteniamo molto importante il recupero di questa struttura - dice Don Renzo Cozzi, Economo della Diocesi - perché potremo salvare dall’abbandono un edificio storico di grande interesse culturale e allo stesso tempo creare un luogo essenziale e vitale per tutta la comunità, non solo quella ecclesiale, grazie anche alla sua posizione strategica al centro della diocesi”.

Il progetto presentato a Fondazione Cariplo comprende la ristrutturazione degli spazi comuni. Ruolo fondamentale sarà anche svolto dall’animazione della comunità, attraverso l’organizzazione e la condivisione di spazi e di eventi (giornate di spiritualità, percorsi formativi per scuole ed esperienze di volontariato…) che permetterà di sviluppare collaborazioni con le realtà del territorio (private e pubbliche). Il nuovo seminario, pertanto, vuole essere, al tempo stesso, centro pastorale e luogo di sviluppo integrale della persona, valorizzando i singoli talenti al servizio e a beneficio della comunità.

Importo stanziato: € 177.500

2) Beneficiario: Comune di Borgomanero

Titolo progetto: Ri-Attivare Paesaggi

Riconoscendo come fondamentale la valorizzazione del sistema paesaggistico e naturale, con delibera di giunta (n. 60 del 14 maggio 2019) la Giunta comunale di Borgomanero ha approvato il “Masterplan strategico per la valorizzazione paesaggistica ed ambientale del territorio comunale” con cui sono state definite le strategie di intervento e valorizzazione per le aree verdi pubbliche e gli spazi naturali del territorio. Articolata in un centro storico e in sette frazioni, ciascuna dotata di una propria identità legata alle peculiarità del territorio, la città di Borgomanero conta numerosi parchi pubblici e un ricco patrimonio rurale e boschivo; tutto poco valorizzato e connesso.

E’ divenuto, pertanto, prioritario acquisire nuova consapevolezza della ricchezza naturale a disposizione, guardando al paesaggio come a un’infrastruttura ecologica e sociale, un sistema ambientale interconnesso con il territorio circostante, capace di contribuire al miglioramento della qualità della vita di abitanti e turisti.

Dei quattro “paesaggi” individuati dal Masterplan: Paesaggio Boschivo 1 (Vergano e Cave di Cumiana); Paesaggio Boschivo 2 (San Marco e Colle San Michele); Paesaggio Urbano (Centro Storico); Paesaggio rurale (Santa Cristina e le sue cascine) il progetto si concentra sul terzo che interessa l’ambito urbano del centro città e del fiume Agogna che lo attraversa.

“Ringraziamo Fondazione Comunità Novarese e Fondazione Cariplo per aver creduto nel progetto presentato – commenta Elisa Zanetta, Assessore ai Lavori pubblici del Comune di Borgomanero - su cui, come Amministrazione, stiamo puntando molto. Siamo convinti che il lavoro di ricerca e progettazione che si è impostato in questi anni debba essere il più possibile valorizzato e vorrei sottolineare l’importanza della partnership costituita con Fondazione Marazza, insieme al Presidente Tinivella e al Direttore Cerutti che ringrazio. Insieme coordineremo specifiche attività di partecipazione e sensibilizzazione e cercheremo di raggiungere l’obiettivo principale del progetto ovvero aumentare la consapevolezza dei cittadini della bellezza e del valore del nostro paesaggio”

L’intervento propone la realizzazione di un parco fluviale in grado mettere a sistema le eccellenze storiche architettoniche, i parchi cittadini esistenti della Resistenza e di Villa Marazza e gli spazi aperti che si susseguono oggi come brani isolati lungo il corso del fiume, fino a riconnetterli, attraverso la “nuova passeggiata di Borgomanero” così da “ri-attivare” il paesaggio.

Nello specifico, le azioni progettuali riguardano

  • interventi di riqualificazione e infrastrutturali del Parco Marazza (sostituzione di panchine e cestini, manutenzione dei percorsi in terra battuta, sostituzione della vegetazione, posa di totem con segnaletica, sistemazione dell’area giochi, nuovo impianto di illuminazione e nuovi punti rete acquedotto);
  • strutturazione di un processo di partecipazione relativo a passi successivi del “Masterplan” condotto in partnership con la Fondazione Achille Marazza con la finalità di aumentare la consapevolezza, nella comunità, del valore del paesaggio come infrastruttura ecologica e sociale.

Importo stanziato: €177.500

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