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Guardia costiera: dal 12 giugno oltre 30 interventi sul Lago Maggiore

Sei le missioni di soccorso portate a termine nell'ambito dell'operazione estiva "Mare sicuro", che riguarda anche il nostro lago

Sono 39 gli interventi eseguiti dalla guardia costiera sul Lago Maggiore dal 12 giugno, giorno in cui è stata inaugurata la sede di Lesa del Nucleo mezzi navali guardia costiera del Lago Maggiore. Da quest'anno, infatti, la presenza della guardia costiera sul nostro lago non si concentrerà più solo nella stagione estiva, ma diventa un servizio permanente, operativo 365 giorni all'anno, 24 ore su 24.

Gli interventi eseguiti nelle acque del Lago Maggiore dal 12 giugno rientrano nell'operazione nazionale estiva "Mare sicuro", che fino al 17 settembre vede impiegati anche nel nostro lago 16 donne e uomini della guardia costiera, oltre a 2 mezzi navali, pronti a intervenire in caso di emergenze. In queste prime settimane di operatività sono state percorse oltre mille miglia di navigazione ed effettuate 39 missioni, di cui 6 di soccorso per portare assistenza a 8 persone. Alla guardia costiera compete anche l'attività di vigilanza e controllo ai sensi del Codice dalla nautica da diporto: 23 i controlli effettuati nei primi 15 giorni di attività che hanno portato all'elevazione di un verbale amministrativo.

"Il soccorso in mare e nei maggiori laghi - ha precisato l'ammiraglio Liardo - rappresenta la nostra prima missione. Con l'operazione 'Mare sicuro' ci prefiggiamo lo scopo di salvaguardare tutti coloro che fruiscono delle nostre spiagge e dei nostri mari e laghi, garantendo ai milioni di turisti e residenti un'estate all'insegna di sicurezza e legalità".

"La Regione Piemonte ha creduto fermamente in questo progetto mettendo a disposizione 40mila euro necessari per trasformare questo presidio da stagionale a fisso - ha spiegato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Questo territorio è meta di molti turisti: nel 2022 ha raggiunto 4,3 milioni di presenze in crescita grazie anche alle attività outdoor proposte da questo territorio. Per questo è importante garantire alti standard di sicurezza e il presidio fisso della capitaneria di porto va proprio in questa direzione".

"È un grande risultato per tutto il territorio - ha sottolineato infine il sindaco di Lesa Luca Bona - un servizio che è a tutti gli effetti un plus nel campo turistico, che registra movimenti in forte crescita in tutti i periodi dell'anno, per il turismo ma anche per le attività professionali come la pesca e il trasporto. Si tratta di un risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra congiunto tra i sindaci, la Regione e la capitaneria di porto".

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