Novara, annunciati nuovi incarichi per sacerdoti diocesani
Nelle messe vigiliari e festive dello scorso fine settimana, è stata data comunicazione alle comunità parrocchiali interessate di nuovi incarichi due sacerdoti diocesani.
Vocca e Morca
Don Luigi Pio Pozzi lascia la guida delle parrocchie di Vocca e di Morca, comunità valsesiane vicine a Varallo. Don Marco Barontini, parroco di Scopello, ha assunto «a tempo determinato» la responsabilità amministrativa e giuridica delle due parrocchie, mentre il servizio pastorale verrà garantito dal parroco di Varallo con i sacerdoti suoi collaboratori.
A comunicarlo ai fedeli è stato il vescovo Franco Giulio Brambilla, con una lettera al vicario territoriale per la Valsesia, don Gianni Remogna e ai fedeli, nella quale ringrazia don Luigi per il lungo impegno a servizio delle due parrocchie. «Don Luigi era con voi da quarantun anni; ha dedicato la maggior parte della sua vita sacerdotale alle vostre comunità, condividendo pienamente la sua vita con la vostra. Ora, pur con rammarico e sofferenza ha accettato di compiere questo passo a causa dell’età e della sua situazione di salute che richiede la necessità di un accompagnamento costante nella struttura diocesana della Pia Casa della Divina Provvidenza di Novara».
Veruno, Revislate, Agrate, Conturbia e Comignago
Don Saverio Strigaro, fino allo scorso mese di settembre parroco a Pernate, sarà a supporto del parroco don Sabino Decorato nelle parrocchie di Veruno, Revislate, Agrate, Conturbia e Comignago, sostituendo nell’incarico don Piercarlo Comazzi, sacerdote dell’ordine dei Canonici regolari premostratensi, che ritorna nella comunità religiosa alla quale appartiene.
«Potrai tu stesso accordarti con lui per organizzare al meglio il suo ministero pastorale, sia nelle parrocchie, sia nell’assistenza ai degenti dell’Istituto clinico scientifico Maugeri di Veruno», ha scritto il vicario generale don Fausto Cossalter in una lettera al parroco don Sabino. «Accompagno –con la preghiera te, don Saverio e don Piercarlo nel suo nuovo cammino – ha aggiunto -, perché insieme alle vostre comunità cristiane possiate rendere bella testimonianza del Signore Gesù».
