Meteo a Novara, San Gaudenzio porta il freddo e... la neve

San Gaudenzio quest'anno sarà davvero "mercante di neve".

Secondo la tradizione popolare il patrono novarese infatti porta precipitazioni nevose. E così sarà: da mercoledì 23 infatti sono previsti sul novarese abbassamenti di temperature e precipitazioni nevose, anche in pianura. Non è ancora chiaro quale sarà l'inensità, per ora si parla di nevicate intorno ai 15 cm. 

La leggenda infatti vuole che San Gaudenzio (che si festeggia il 22 gennaio), insieme a Sant'Antonio Abate (17 gennaio) e San Giulio (31 gennaio), siano i "tre mercanti di neve", cioè che nel giorno a loro dedicato ci siano sempre precipitazioni nevose e che quindi i tre santi "portino" neve. Le versioni in realtà sono numerose e diverse da zona a zona, con santi che cambiano a seconda dei patroni di ogni città. A Novara però tradizionalmente Gaudenzio è legato alla neve già dal suo Miracolo delle Rose, che viene richiamato ogni anno nella tadizionale Cerimonia delle Rose, con la benedizione del lampadario della basilica dedicata al patrono novarese.

San Gaudenzio infatti si trovava a Novara quando, nel 369, il vescovo milanese Ambrogio stava tornando verso il capoluogo lombardo dopo una visita a Vercelli. I cavalli di Ambrogio però si fermarono sulla strada, proprio a Novara, e il vescovo decise di sostare nella piccola cittadina interpretandolo come un segno. Gaudenzio non aveva molto da offrire al grande Ambrogio: così, per miracolo, nel suo giardino ricoperto di neve fiorì un roseto, che Gaudenzio potè offrire in omaggio ad Ambrogio.