10 consigli per un'abbronzatura perfetta
Una guida per ottenere quella pelle dalla tinta dorata che sogni durante tutto l'anno
Estate è sinonimo di abbronzatura per molti amanti del sole, perché fa subito la pelle più bella e compatta, nascondendo anche qualche imperfezione cutanea che ci tormenta.
Il sole è vita, porta buonumore e permette di fare il pieno delle formidabili proprietà della vitamina D; i suoi raggi portano il corpo a produrre melanina, il pigmento naturale da cui dipende il colore della carnagione e fa scurire l'epidermide come difesa.
Però il sole può essere anche dannoso, se ci si espone senza protezione alcuna o in maniera eccessiva può causare tumori della pelle e altre serie malattie cutanee. Quindi è tua responsabilità informarti bene per conoscerne i pericoli e preservare la salute, godendo dei benefici.
- Prepara all'esposizione la pelle facendo uno scrub per togliere le cellule morte e mantieni l'abitudine di esfoliare tutto il corpo, in modo che si abbronzi uniformemente.
- Se devi depilarti, qualsiasi metodo tu scelga, lascia che la pelle si riposi per almeno 24 ore, per evitare irritazioni indesiderate.
- Spalmati la crema solare mezz'ora prima dell'esposizione al sole, per far sì che sia efficace subito; applicala in seguito durante la giornata, se necessario.
- Aumenta il tempo di esposizione in modo graduale: inizia stando sotto il sole un'ora, per poi arrivare anche a più ore, sia mattina che pomeriggio. Fai abituare pian piano la tua pelle, coperta per mesi da vestiti pesanti.
- Non esporti nelle ore più calde della giornata, nemmeno se è nuvoloso, perché diventare rossa non è un bene e la bruciatura non si trasformerà magicamente in abbronzatura dorata, anzi può causare antiestetiche spellature.
- Girati spesso e cambia posizione, circa ogni 15/20 minuti, per permettere al sole di abbronzare ogni parte del corpo. Meglio ancora, puoi anche praticare sport o passeggiare sul bagnasciuga.
- Evita di stare a ore sotto il sole e poi fare una lunga nuotata, perché è vero che ti rinfrescherà, ma l'acqua farà filtrare i raggi solari e continuerai ad essere esposta anche in mare o in piscina. Calibra i tempi tenendo conto di questo.
- Se sei stanca e vuoi schiacciare un pisolino, vai sotto l'ombrellone, così sarai tranquilla ed eviterai colpi di calore o di scottarti in certi punti e di avere strisce bianche in altri mantenedo troppo a lungo la stessa posizione.
- Preferisci il sole naturale alle lampade abbronzanti, che hanno un'alta concentrazione di raggi UVA, più dannosi per la pelle perché possono causare danni alla pelle e invecchiamento precoce.
- Dopo la giornata in spiaggia, in giardino, o sul lettino della piscina, il doposole mantiene la pelle idratata, prolunga l’abbronzatura, la rende più uniforme e, soprattutto, contrasta la formazione di radicali liberi e l’invecchiamento fotoindotto.
In caso di scottatura, è importante spalmare subito una crema ad altissima idratazione e lenitiva. Nei casi più gravi, rivolgiti immediatamente a un medico o ad un farmacista, quando in gioco c’è la salute della pelle (e probabilmente anche il resto della vacanza), non è il caso di attendere.