Asili nido: "Nessuna chiusura, aumentiamo i posti"

"Voglio rispondere alle polemiche con i numeri, perché i numeri non mentono". Queste le parole del sindaco Alessandro Canelli in apertura della conferenza stampa convocata con l'assessore al bilancio Silvana Moscatelli per spiegare la situazione degli asili nido novaresi. "Nelle ultime settimane si sono rincorse voci e proteste sul fatto che il Comune vorrebbe chiudere gli asili -prosegue Cnelli - Oggi abbiamo il dato delle pre iscrizioni, che si sono chiuse lo scorso 31 marzo. Tutto quello che è stato detto sulle chiusure è una falsità". 

"Tanto per cominciare il numero dei bambini accolti negli asili non dipende dal numero di strutture - spiega Canelli - ma dal numero di educatrici, che non solo non diminuirà, ma sarà anche aumentato. Le polemiche poi arrivano da chi ha governato 5 anni: all'inizio del mandato  di Ballarè i bambini iscritti erano 472, con 82 educatrici e 32 dipendenti del personale ausiliario, mentre a fine mandatoi bambini erano scesi a 416, con 73 educatrici 13 persone del personale ausiliario".

Quest'anno le richieste di iscrizioni sono in aumento: nel 2016 c'erano 411 iscritti, con 237 nuove iscrizioni e 174 bambini che già frequentavano, mentre nel 2017 le richieste sono state 512, con 221 bambini che già frequentavano e 290 nuovi iscritti.

"La causa principale dell'aumento delle iscrizioni ai nidi - prosegue Canelli - è, secondo noi, da ascrivere alla diminuzione delle rette che abbiamo portato avanti. Assumeremo poi tre nuove educatrici e metteremo a norma tutte le strutture, se possibile prima dell'inizio della scuola". "Per quanto riguarda la polemica sulla privatizzazione del Negroni - conclude - abbiamo deciso di rinnovare la convenzione per un altro anno, per evitare che l'asilo chiuda per le spese di gestione elevate. Nessuno vuole privatizzare, ma migliorare il servizio".