Un novarese tra i fondatori della start up immobiliare che ha fatto risparmiare 6 milioni di euro
Grazie a Immo-neo in 3 anni circa 6 milioni di euro risparmiati dai clienti in commissioni di agenzia e oltre 45mila utenti iscritti al portale
Circa 6 milioni di euro risparmiati dai clienti, visite al portale da più di 154 Paesi, oltre 45mila iscritti al sito e un accordo per operare a livello nazionale. Questi numeri raccontano il successo di Immo-neo, la start-up che ha rivoluzionato il modo di vendere e comprare casa, un successo possibile grazie anche al contributo del giovane architetto novarese, Paolo Natoli.
Uno dei quattro fondatori di Immo-neo è infatti proprio il ventottenne architetto originario di Novara. Laureato in Urbanistica alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, Natoli ha conseguito l’esame di Pianificatore Territoriale ed è accreditato da Regione Lombardia come certificatore per la valutazione delle prestazioni energetiche e dell’efficienza degli edifici.
In Immo-neo Natoli è responsabile delle attività operative, e gestisce in particolare la realizzazione delle foto e delle planimetrie che andranno a comporre l’annuncio, che sono peraltro tra gli elementi più apprezzati negli annunci presenti sul portale.
Dal 2012, anno della fondazione in Italia, la crescita di Immo-neo non si è mai arrestata: in tre anni di attività tra Milano, Pavia e altre province italiane, tra cui Novara, il portale di compravendita di immobili è in grado oggi di operare a livello nazionale grazie all’accordo con Home Staging Lovers.
Insomma, una start up con numeri da grande impresa.
