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Cronaca

Salute, accordo triennale tra Regione Piemonte e farmacie

L'accordo prevede anche l'avvio di una sperimentazione per la fornitura di servizi a favore di particolari categorie di pazienti

Regione Piemonte, Federfarma ed Assofarm, in rappresentanza delle 1600 farmacie pubbliche e private presenti sul territorio, hanno sottoscritto un accordo triennale che prevede il rinnovo delle modalità di erogazione di farmaci in regime di distribuzione per conto, il potenziamento della vaccinazione antinfluenzale e l’avvio di una sperimentazione per la fornitura di servizi a favore di particolari categorie di pazienti. A firmarlo sono stati per la Regione l’assessore alla Sanità Antonio Saitta, per Federfarma Massimo Mana e per Assofarm Roberto Forte.

La distribuzione per conto (Dpc) è una modalità di dispensazione di alcune categorie di farmaci (quelli contenuti nel prontuario della distribuzione diretta ospedaliera-territorio) da parte delle farmacie territoriali: in pratica le Asl acquistano direttamente i farmaci e ne dispengono la distribuzione nelle farmacie territoriali anzichè in quelle ospedaliere. I pazienti dimessi dai vari reparti e che devono seguire specifiche cure farmacologiche, in base a quanto deciso dallo specialista, possono così ritirare subito la prima confezione nella farmacia ospedaliera e le altre confezioni nelle normali farmacie.

L'accordo prevede poi che per il 2016 l’attività di collaborazione fra le farmacie convenzionate e il servizio sanitario regionale sarà indirizzata principalmente sulla vaccinazione antinfluenzale, in quanto l’influenza rappresenta un serio problema di sanità pubblica ed una rilevante fonte di costi diretti ed indiretti per l’attuazione delle misure di controllo e la gestione dei casi e delle complicanze delle malattie.

Infine, partirà in via sperimentale il progetto "Farmacia dei servizi", che comporta la presa in carico dei pazienti fragili, l’erogazione di specifici servizi, l’aderenza alla terapia in particolari ambiti terapeutici, la promozione e prevenzione della salute.

"Con questo accordo - ha commentato l’assessore Saitta - si avvia un percorso di collaborazione coerente con gli obiettivi che la Regione si è data in particolare sull’assistenza territoriale. Partiamo dalla vaccinazione antinfluenzale, ma puntiamo a rafforzare, con il contributo delle farmacie che sono capillarmente distribuite in tutto il territorio, l’erogazione di tutti quei servizi che possono essere utili ai pazienti, soprattutto coloro che appartengono alle fasce più deboli, come anziani e malati cronici".

Per la Regione la spesa prevista è di 6 milioni e 500mila euro per il triennio (500mila per il 2016, 2 milioni all’anno per il 2017, il 2018 ed il 2019) e sarà commisurata alla puntuale erogazione dei servizi concordati, con un sistema di misurazione degli obiettivi: per le vaccinazioni antinfluenzali sarà definito entro settembre.

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