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Cronaca

Agguato ad Alberto Musy: operato al cranio, la prognosi resta riservata

Il consigliere comunale di Torino, e docente all'Università di Novara, è stato sottoposto ad un intervento di cranioplastica. Il quadro neurologico e cardiocircolatorio è stabile, ma la prognosi rimane invariata

Il consigliere comunale di Torino Alberto Musy, ferito in un agguato lo scorso 21 marzo, è stato sottoposto nelle scorse ore ad un intervento di cranioplastica.

L'equipe di neurochirurgia dell'ospedale Le Molinette lo ha operato per riposiziona re il frammento osseo asportato nel corso dell'operazione per avacuare l'ematoma celebrale. A darne notizia è la stessa azienda ospedaliera, che comunica che l'intervento è riuscito senza complicazioni e il quadro neurologico e cardiocircolatorio di Musy è stabile.

La prognosi, però, resta invariata e riservata, in particolare per quanto riguarda la valutazione dell'entità dei danni neurologici subiti e i tempi e la qualità del recupero.

Intanto, proseguono senza sosta le indagini della polizia torinese, anche in seguito ai nuovi sviluppo forniti da un testimone, che avrebbe detto di aver riconosciuto l'aggressore di Musy nel filmato delle telecamere diffuso dalla Questura.

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