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Cronaca

Dalla Toscana una catena di solidarietà per Stefano

L'appello di amici e famiglia per cercare donatori di midollo osseo compatibili

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

Sono un'amica della famiglia di Stefano Scandurra, un ragazzo malato di leucemia per il quale si è attivata una catena di solidarietà con l'intento di cercare donatori di midollo osseo compatibili.

Vi scrivo per condividere sul vostro sito l'appello dei familiari di Stefano, 38 anni di Piombino (Livorno). Sarebbe necessario condividere la richiesta per trovare qualcuno che sia disponibile a diventare donatore (sebbene sia difficilissimo trovare quello idoneo)

Cerchiamo urgentemente un donatore di midollo compatibile con Stefano, che a causa di una grave forma di leucemia ha urgente bisogno di un trapianto di midollo osseo e di trasfusioni di sangue.

Il nostro intento è quello di sensibilizzare l'opinione comune in merito alla necessità di donatori di midollo e di sangue perchè se non servirà per Stefano potrà sempre servire per altri malati. La donazione, la solidarietà non hanno confini territoriali per questo chiediamo aiuto a tutta Italia.

Per sostenere la causa e diffondere l'appello, su Facebook è stato creato un gruppo "#iostoconstefano".

REQUISITI PER LA DONAZIONE: bisogna avere età compresa tra i 18 e i 35 anni e un peso superiore ai 50 Kg; chi ha fatto tatuaggi o piercing o interventi deve attendere 4 mesi; dopo il parto invece l'attesa è di un anno. Il limite massimo di età per la donazione varia secondo la regione.

Per diventare donatori di midollo osseo è opportuno prenotarsi presso una sede ADMO e successivamente presentarsi, senza impegnativa medica, presso un Centro trasfusionale che aderisce al progetto (normalmente dove si dona volontariamente il sangue), per sottoporsi al prelievo di un campione di sangue come per una normale analisi e firmare l’adesione al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo. I risultati delle analisi verranno poi inseriti in un archivio elettronico gestito a livello regionale e a livello nazionale. In seguito al riscontro di una prima compatibilità con un paziente, il donatore sarà chiamato a sottoporsi ad ulteriori prelievi, sempre di sangue, per definire ancora meglio il livello di compatibilità e solo se si è compatibili al 100% con qualcuno che ha bisogno di un trapianto allora si passerà alla donazione vera e propria. Per trovare la sede ADMO più vicina: https://www.admo.it/admomaps/

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