Spaccio nei boschi del novarese, arrestato un uomo con più di un chilo di eroina
I carabinieri hanno pedinato l'uomo fino a Milano
Continuano le operazioni dei carabinieri per il contrasto dello spaccio nel novarese.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, impegnati in un'attività di contrasto di spaccio di droga nei boschi di Oleggio, nella mattinata del 10 gennaio hanno osservato e pedinato un uomo, L.A., albanese, classe 1973, già noto alle forze dell’ordine. I carabinieri hanno seguito per ore il 46enne, che si è spostato verso il quartiere Gorla di Milano.
Lì hanno notato movimenti sospetti e hanno deciso di agire, fermando l'uomo che aveva con sè 400 euro in banconote di vario taglio e alcuni involucri di cellophane.
Negli involucri i militari hanno trovato un totale di 1,27 chili di eroina e 25 grammi di cocaina. Il 46enne è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I carabinieri negli ultimi mesi hanno effttuato diversi controlli per contrastare il fenomeno dello spaccio nei boschi nel novarese: la scorsa settimana un 30enne è finito in manette a Carpignano Sesia, mentre a novembre tre persone, che facevano i "pendolari" dal milanese per spacciare nella zona del Ticino, sono stati arrestati.