Rientra in Italia illegalmente dopo essere stato espulso: arrestato a Novara
Protagonista della vicenda, un 30enne di origini marocchine. L'uomo è stato notato dagli agenti della Volante in via Wild, fermato e arrestato. Sarà nuovamente espulso
La polizia di Novara ha arrestato un 30enne di origini marocchine, K.M., in Italia senza fissa dimora. L'uomo, già espulso e accompagnato alla frontiera di Milano Malpensa, da dove pochi giorni fa era stato imbarcato su un volo per Casablanca, è finito in manette poichè rientrato illegalmente in Italia.
L'uomo è stato notato dagli agenti della Volante in via Wild, in compagnia di un connazionale. All'Alt della pattuglia, il 30enne si è dato alla fuga. Immediata la reazione dei poliziotti, uno dei quali lo ha inseguito a piedi fino alla zona di corso Trieste. Sul posto, l’azione coordinata delle Volanti ha consentito all’agente di bloccare il soggetto, che ha tentato invano di fuggire nuovamente, resistendo con calci e pugni all’azione del poliziotto.
Condotto in Questura per gli accertamenti di rito, è emerso che il 30enne era rientrato illegalmente in Italia e che, peraltro, era già noto per reati contro il patrimonio. In particolare, era stato anche indagato per essersi reso responsabile di furto aggravato in un’abitazione. L'uomo è stato inoltre trovato in possesso di un permesso di soggiorno risultato poi contraffatto.
Tratto in arresto in flagranza di reato, è stato sottoposto oggi a rito direttissimo, in occasione dell’udienza di convalida, a seguito della verrà espulso con accompagnamento coattivo alla frontiera, dalla quale farà rientro al paese d’origine.