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Cronaca

Aviaria: scoperto focolaio in allevamento di Novara

Abbattute precauzionalmente 3000 anatre destinate al ripopolamento venatorio

In una cascina di Novara a Sant'Agabio è stato riscontrato un focolaio di influenza aviaria. La scorsa settimana gli addetti del servizio veterinario dell'Asl, in ottemperanza ad un'ordinanza del sindaco, hanno provveduto ad abbattere 3000 anatre allevate nella struttura a scopo di ripopolamento di aree venatorie.

Normalmente poco prima della liberazione degli animali, l'Asl effettua dei controlli sanitari, in questo caso sono stati riscontrati alcuni animali sierologicamente positivi al virus H5, un virus a bassa patogenicità assai raramente pericoloso per l'uomo (non si sono mai registrati trasmissioni da animale a uomo in Europa), ma potenzialmente contagioso per gli altri volatili.

L’accertamento di un focolaio di influenza aviaria è un evento piuttosto raro: l’ultima volta in provincia di Novara risale al 2008. Il caso riscontrato a Sant'Agabio tuttavia ha reso necessaria l'applicazione del rigido protocollo sanitario che ha reso necessario l'abbattimento di tutti i capi allevati e un'accurata disinfezione.

Nella zona, inoltre, sono state applicate diverse restrizioni, come una zona di "rispetto" in cui sarà vietato precauzionalmente cacciare specie selvatiche.

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