Blitz dei carabinieri di Novara in un campo nomadi milanese: arresti e perquisizioni

Blitz e arresti dei carabinieri mercoledì mattina in un campo nomadi di Milano. Le operazioni sono iniziate verso le 7 quando i militari - con l'aiuto di un elicottero che ha sorvolato la zona dall'alto - sono entrati nell'insediamento. 

Prometeo, the final cut: l'operazione e gli arresti (foto e video)

I controlli sono stati condotti dai carabinieri di Novara, che hanno effettuato fermi e perquisizioni, nell'ambito dell'operazione Prometeo, che nei mesi scorsi avevano già portato all'arresto di 35 persone per fatti analoghi. I carabinieri hanno dato esecuzione a sei ordinanze di custodia cautelare a carico di altrettante persone ritenute responsabili, tra l'altro, di associazione per delinquere finalizzata alla ricettazione del bottino di numerosissimi furti (compiuti o tentati) in abitazioni del Piemonte, della Lombardia e della Liguria, che si sono verificati tra il 2016 e il 2018.

Le prove raccolte in queste fasi contro le "batterie" di ladri sono state le fondamenta dell'indagine che mercoledì 7 ottobre ha colpito il livello superiore: la ricettazione e la commercializzazione della refurtiva. Le indagini, partite dal sequestro di una fonderia clandestina individuata in via Giacosa di Milano nel marzo del 2016, dove i gioielli rubati venivano fusi in lingotti artigianali per poi essere rivenduti, hanno infine portato al campo nomadi di via Bonfandini di Milano, dove nelle prime ore di questa mattina sono stati arrestati, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Milano, i capi di un sodalizio criminale composto da "sinti" di origine abruzzese egemone in quella porzione di territorio.