Borgomanero: grande successo l'incontro con l'astronauta Maurizio Cheli
"Se vuoi una cosa la puoi ottenere con la forza di volontà": è questo il messaggio che l'astronauta e pilota Cheli ha voluto dare alle oltre 400 persone presenti all'auditorium cittadino. E poi "la Terra è bellissima, ma tanto fragile"
Un uomo straordinario: intelligente (ha tre lauree), coraggioso (pilota collaudatore), paziente (è la caratteristica più importante che deve aver un buon astronauta), sensibile all'ambiente e con quell'innato senso dell'umorismo che hanno gli emiliani tanto da esordire con "è più facile andare nello spazio che usare un pc".
Un auditorium gremito, con tantissimi giovani, ha dato il benvenuto all'astronauta Maurizio Cheli che per presentare il suo libro "Tutto in un istante" ha raccontato la storia della sua vita senza esser mai banale.
"Ho deciso di fare il pilota da bambino vedendo passar i caccia - ricorda Cheli - sono originario di Zocca, come Vasco, ciascuno va al massimo a modo suo!".
"La passione è mettere insieme il cervello con lo stomaco - continua - da pilota operativo diventai collaudatore e poi lessi sul giornale che cercavano astronauti e il sogno di avverò". Cheli fu infatti l'unico italiano, in un team di 5 europei, che vinse un concorso europeo per andare alla Nasa negli Stati Uniti.
Cheli nel 1996 partecipò ad una lunga missione spaziale con lo shuttle Columbia, la navicella che nel 2003 si disintegrò durante la fase di rientro.
"Quando ti assegnano una missione la tua vita cambia, finalmente hai una data di lancio e degli obiettivi - ricorda l'astronauta emiliano - prima di partire c'è tutta una fase d'addestramento con procedure molto lente e ripetitive. La partenza è emozionante, ma il rientro è qualcosa di incredibile. Quando torni diventi più sensibile all'ambiente e alla sostenibilità".
La serata è stata organizzata dal club 61 Frecce Tricolori della presidente Maria Teresa Bertinotti con il patrocinio del Comune di Borgomanero.
"Una serata indimenticabile, grazie a tutti per la grande preparazione - ha sottolineato il sindaco Anna Tinivella - abbiamo avuto come ospite un uomo che ha saputo realizzare i suoi sogni". "Mi ha affascinata il suo saper rendere semplici le cose, ha aggiunto Bertinotti.
