Festa dell'Uva di Borgomanero, un'edizione di successo
E' calato il sipario sulla 68esima edizione che ha registrato moltissima partecipazione di pubblico. La sfilata dei carri allegorici è stata vinta da Chicago, il palio degli asini da Vergano
Dal 4 all'11 settembre la Città si è tinta a festa in occasione della ricorrenza più sentita di tutto il borgomanerese. Ogni giorno sono stati proposti eventi diversi per avvicinare tutti i cittadini.
Gli appuntamenti di maggior successo sono stati il palio degli asinelli, svoltosi domenica 4 nel parco di Villa Marazza, vinto dal rione Vergano alla sua prima partecipazione e la sfilata, di nuovo in notturna, dei carri allegorici e vendemmiali. I quattro corsi cittadini sono stati affollati di gente venuta anche dai paesi vicini per ammirare queste maestose, divertenti e piene di passione creazioni amatoriali.
Dopo un attento studio, la giuria composta da Anna Tinivella, alla sua ultima festa in veste di primo cittadino, Gianni Fioramonti, presidente SOMS, Gabrilele Tacchini, presidente Fondazione Achille Marazza,
Danilo Scarpelli, costruttore carri allegorici e Giorgio Cavallazzi, studente ha incoronato vincitore il carro Chicago dei Fantastici 4, secondi classificati a pari merito il rione San Bernardo con China town e la frazione di Santa Cristina con Dracula. Terzo gradino del podio per Asso, del gruppo diretto da Roberto Medici.
Nei carri vendemmiali successo per “Il profumo del mosto selvatico” realizzato dagli Amici di Angera. Infine per la categoria gruppi e macchiette al primo posto la S.U.C.A. band di Oleggio con A chorus line.
In un'altrettanto gremita piazza Martiri le maschere della Sciora Togna e della Carulena hanno riconsegnato le chiavi della Città prima che partisse lo spettacolo conclusivo affidato all'intrattenimento dell'orchestra Bagutti.
"La Pro loco ha riportato in auge una festa che si era un po' spenta - commenta l'assessore alla cultura Ignazio Stefano Zanetta - non abbiamo mai chiamato grandi nomi perchè è la nostra festa che è grande!".
