Se ne va a soli 27 anni, Borgomanero piange Francesca Leone

"Francesca era un raggio di sole perchè se c'era bisogno lei era sempre la prima a chiederti come stessi o come poteva aiutarti, col sorriso in viso. Non ho mai visto nessuno studiare senza lamentarsi come faceva lei. Francesca era buona, rideva, scherzava e sapeva essere un'amica".

Stiamo parlando di Francesca Leone, una giovane ragazza di Borgomanero, mancata troppo presto all'affetto dei suoi cari. Dopo aver lottato contro una brutta malattia che le ha consumato il corpo e lo spirito, ma non la voglia di vivere, le sue condizioni sono improvvisamente peggiorate ed è mancata nella sua abitazione, dove viveva con papà Filippo, mamma Daniele e la sorella Didi.

Francesca, nata il 9 febbraio 1988, ha frequentato le medie e il liceo classico al don Bosco.
"Le piaceva molto studiare, infatti con lei ricordo davvero con il cuore in mano i pomeriggi a casa sua a studiare D'Annunzio in V ginnasio, I Promessi Sposi e storia dell'arte. Il ricordo più dolce e forte che ho è di un pomeriggio passato a ripetere insieme La Pioggia Nel Pineto, con fuori davvero la pioggia che scendeva a fiumi e noi in casa a studiarla davanti a qualcosa di caldo da bere e ridendo degli errori dell'altra mentre incespicavamo sui versi - ricorda la compagna di classe Elena Angiolini - insieme con la scuola siamo andate in Grecia, a Roma, in Toscana e a Napoli. Le piaceva molto disegnare ed era anche brava, così come nella ginnastica e nel ballo! Era molto timida, ma non si lasciava frenare perchè aveva coraggio da vendere e quel coraggio sfidava la sua timidezza! Dopo il liceo io e lei ci vedevamo soprattutto sotto Natale per la cioccolata calda al caffè Cavour per gli auguri e lo scambio dei regali. Sapeva farti sentire una persona speciale, perchè lei lo era. Giusto un mese e mezzo fa ci siamo viste dopo più di un anno ed era come se ci fossimo incontrate il giorno prima…non avrebbe mai detto "non ti sei fatta sentire!", piuttosto lei diceva "che bello sentirti!" - continua Elena - Francesca era davvero solare, anche quando ha iniziato a non star bene non ha mai fatto sembrare che ci fosse qualcosa che non andava, anzi rideva e scherzava sempre, perchè era una vera leonessa…la verità sulla natura di Francesca è tutta nel suo cognome"."Francesca alle medie fece atletica con ottimi risultati, le piaceva molto - ricorda un'altra compagna - fece anche ginnastica artistica, ricordo che le vedevo fare cose che per me erano impensabili". "Era una ragazza solare, sempre disponibile, riservata, semplice - sottolinea l'ex compagna di classe Serena - credo di non averla mai vista arrabbiata in 5 anni di liceo".

Il Rosario sarà recitato questa sera, martedì 2 giugno, alle 18.30 nella chiesa di Maria Ausiliatrice del Collegio Don Bosco, invece il funerale si svolgerà domani, mercoledì 3, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Orta San Giulio, luogo dove Francesca trascorreva i suoi momenti liberi insieme ai parenti.