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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Borgomanero

Borgomanero sospende i contratti di finanza derivata

La battaglia sollevata dal Movimento 5 stelle: "I cittadini risparmieranno circa 500.000 euro all'anno fino al 2025"

Il consiglio comunale di Borgomanero ha sospeso in autotutela il pagamento dei contratti di finanza derivata. Cantano vittoria gli esponenti del Movimento 5 stelle agognino: "I cittadini di Borgomanero risparmieranno circa 500.000 euro all'anno fino al 2025 – commenta il consigliere pentastellato Massimo Fontaneto - E' proprio grazie alle continue sollecitazioni del MoVimento 5 Stelle che, tramite due interrogazioni e una mozione, si è riusciti ad ottenere questo importante risultato. Nel 2006 – dice Fontaneto - sono stati sottoscritti due contratti derivati con costi impliciti molto elevati, chi li ha sottoscritti avrebbe dovuto avere conoscenze sulla materia. Inoltre sarebbe stato necessario procedere con un bando. Cosa che a sua volta non è stata fatta, denotando una scarsa conoscenza della materia da parte di chi li ha incautamente sottoscritti. Oggi finalmente tiriamo un sospiro di sollievo".

E questo uno degli spunti principali che emergono dall'ultimo Consiglio comunale, un’assemblea dove si è parlato molto di bilancio e di opere pubbliche, con le pungolature delle opposizioni – in particolare con la consigliera Pd Margherita Brigonzi - sui "pochi" lavori in corso e "sui molti non attuati" e il mantra della maggioranza legato alle "difficoltà di bilancio e ai pochi trasferimenti statali".

Il sindaco Anna Tinivella ha voluto evidenziare l’importanza degli interventi di manutenzione: "Le ristrettezze di bilancio sono note, ma l’Amministrazione è riuscita a far fronte in modo adeguato al programma dei lavori pubblici puntando sugli interventi prioritari. Non sottovalutiamo inoltre la manutenzione delle scuole, del patrimonio degli immobili comunali e delle strade, con il bilancio attuale anche interventi fino ad alcuni anni fa ritenuti “ordinari” vanno pianificati con grande oculatezza". Sul bilancio inoltre pesa parecchio l’incognita dei trasferimenti statali: "Il Comune ha ricevuto sì 166 mila euro in più di contributi dallo Stato, ma se ne è visti togliere 160 mila dal fondo di solidarietà. Il tutto peraltro in tempi diversi", ha precisato l’assessore al Bilancio Ignazio Stefano Zanetta

L’ex sindaco Pier Luigi Pastore ha invece sollevato il tema della stagnazione dell’edilizia: "Abbiamo dati preoccupanti. Sono stati rilasciati appena 30 permessi di costruzione, 70 autorizzazione paesaggistiche e 16 per i passi carrai. Bisogna semplificare le procedure delle concessioni perché al momento l’edilizia è in ginocchio". Una prima risposta per il rilancio edilizio potrebbe arrivare dall’esame del Piano regolatore: "Proprio in questi giorni è all’esame della Regione. Speriamo possano arrivare buone notizie per la città", è stato il commento dell’assessore all’Urbanistica Pierfranco Mirizio.

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