Meina, ritrovato il cadavere dell'uomo scomparso nel lago
Il corpo è stato ritrovato dai vigili del fuoco a circa 300 metri dalla costa e a circa 55 metri di profondità
Si sono concluse con esito negativo le ricerche di Francesco Nones, l'uomo scomparso nelle acque del Lago Maggiore. Il fatto risale a inizio mese: la vittima, 35enne, sposato e padre di due bambini, nella notte tra il 5 e il 6 marzo si era gettato in acqua, nuotando per alcuni minuti prima di scomparire nel buio. Il tutto sotto gli occhi del padre, che non è riuscito a fermarlo.
Nella giornata di oggi, domencia 25 marzo, dopo le ricerche condotte per diversi giorni dai vigili del fuco del Comando di Novara con il nucleo sommozzatori di Milano, nelle acque del lago è stato ritrovato il cadavere dell'uomo. Il corpo è stato recuperato a circa 300 metri dalla costa e a circa 55 metri di profondità, grazie ad una sofisticata attrezzatura subacquea di ricerca e recupero, fatta pervenire nei giorni scorsi dal nucleo sommozzatori di Roma.
