"Perchè nessuno parla del cambio della ditta ad Agognate?"
ReteTerra spiega che Vailog, ditta proponente del progetto del polo di Agognate, sta vendendo la maggior parte delle sue attività
Il progetto di realizzazione di un'area logistico-industriale ad Agognate è stato proposto da Vailog, una società italiana che sta per vendere il 90% della sua attività a Segre, un fondo di investimento quotato alla borsa di Londra. Questo fa supporre che anche il progetto di Agognate passerà nelle mani degli inglesi, ma in quale forma?
Questa è solo una delle domande che ReteTerra Novara, il gruppo ambientalista che da mesi si oppone al progetto, vuole rivolgere al primo cittadino.
“Vailog ha parlato della trattativa in corso al Sindaco? - si domanda Alberto Pacelli, uno degli organizzatori ReteTerra - Ha informato il primo cittadino dell’accordo firmato? E se sì, perchè il Sindaco non ha sentito il bisogno di comunicare quanto stava succedendo?“.
Le domande per ora rimangono senza risposta: l'associazione intanto continua a raccogliere firme per fermare la cementificazione dell'area di Agognate.
