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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Città della Salute: il Comune a colloquio con ospedale e università

Oggetto dell'incontro: le ultime novità riguardanti l'iter per la realizzazione del nuovo ospedale. Presente, in rappresentanza della Regione, anche l'assessore Agusto Ferrari

I rappresentanti del Maggiore e dell'Università del Piemonte Orientale hanno incontrato, nel pomeriggio di ieri, il sindaco Alessandro Canelli e la sua Giunta. Tema dell'incontro, ovviamente, la Città della Salute e le ultime novità riguardanti l'iter per la sua realizzazione.

L'incontro, voluto dal vice sindaco Angelo Sante Bongo, ha visto la partecipazione del direttore generale e del direttore amministrativo dell'ospedale, Mario Minola e Gian Pietro Savoini, del rettore dell'Upo Cesare Emanuel e del presidente della Scuola di Medicina di Novara Giorgio Bellomo. Presente anche l'assessore regionale alle Politiche socio-assistenziali Augusto Ferrari.

Il dottor Minola ha fotografato la situazione attuale dell’azienda ospedaliero-universitaria, sottolineandone "il ruolo di riferimento per la sanità del quadrante del Piemonte Orientale: si tratta della più grande azienda della provincia, con i suoi 2647 dipendenti (oltre all’indotto, ndr), i suoi 39mila ricoveri annui e i 78mila accessi al Dea" e ripercorrendo le tappe fondamentali che hanno portato alla definitiva approvazione del progetto da parte del Nucleo di valutazione ministeriale e alla sigla dell’accordo di programma tra Comune, Aou, Upo e Regione Piemonte dello scorso marzo.

Il dottor Savoini ha quindi illustrato il progetto dal punto di vista tecnico-finanziario, soprattutto dopo l’approvazione, in aprile, del nuovo codice degli appalti: "fatto che ha comportato una ridefinizione del Piano economico-finanziario, già sottoposta al Nucleo di valutazione ministeriale, che ha dato il proprio parere positivo, senza che ciò abbia comunque comportato alcun ritardo o stop all’iter complessivo".

A questo proposito l’assessore Ferrari ha ribadito "la volontà politica della Regione di andare fino in fondo e celermente rispetto al progetto della Città della Salute e della Scienza di Novara, perché il sistema sanitario piemontese si regge su due pilastri e l’Aou novarese è proprio uno di questi: a breve verrà infatti sottoscritto l’accordo quadro tra Regione e Ministero ed entro un mese l’assessore alla Sanità Antonio Saitta si è impegnato a incontrare a Novara i soggetti interessati per fare il punto".

Soddisfatto il sindaco Canelli: "E’ stato un incontro utilissimo, che è peraltro servito a sgombrare il campo dagli equivoci e dalle strumentalizzazioni che sono circolati in questi ultimi giorni. C’è un perfetto allineamento tra Regione, Azienda, Upo e amministrazione comunale e da parte dei soggetti interessati c’è chiarezza rispetto al percorso che si dovrà seguire. L’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti non ha impedito l’attuazione di tutte le necessarie procedure per proseguire in modo spedito nella realizzazione di un’opera fondamentale per la sanità del territorio novarese e piemontese. Nulla è cambiato: tutti i soggetti coinvolti stanno lavorando, nell’ambito delle rispettive competenze, in perfetto accordo e sinergia".

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