Rinvio a giudizio per tre ex assessori comunali novaresi

Sono stati rinviati a giudizio oggi, martedì 17 luglio, i tre ex assessori del Comune di Novara accusati di abuso d'ufficio.

Raimondo Giuliano, Massimo Contaldo e Giancarlo Pessarelli avrebbero commesso una serie di azioni "poco pulite" durante la scorsa campagna elettorale per le amministrative della città di Novara. I fatti incriminati si sarebbero infatti verificati nella primavera del 2011, in vista delle elezioni comunali che hanno decretato la vittoria di Andrea Ballarè. I tre amministratori, all'epoca in carica nella precedente Giunta Giordano-Moscatelli, hanno scelto la formula del rito abbreviato e l'udienza è stata così rinviata al 23 gennaio 2013.

Ai tre sono imputate diverse azioni, compiute oltre i limiti consentiti dalla legge per agevolare le rispettive campagne elettorali. Più precisamente: per Giuliano l'accusa si riferisce alla distribuzione di un opuscolo dal titolo "Novara città dei bambini", distribuito a migliaia di famiglie e in cui venivano spiegati gli interventi a favore del mondo dell'istruzione realizzati dallo stesso assessore. A Pessarelli è invece contestata una mail inviata alla mailing list del Teatro Coccia, di cui era presidente, in cui l'assessore elogiava la stagione teatrale che si era appena conclusa. Stessa vicenda per Contaldo, per cui il reato di abuso d'ufficio si riferisce a una mail inviata alla mailing list del Centro per la famiglia.