Caltignaga, condannati i carcerieri dei due anziani segregati per 5 anni
A processo i due "badanti", madre a figlio, che sono stati accusati di maltrattamenti e circonvenzione di incapace
Un caso che aveva scosso l'opinione pubblica quello che ha portato all'arresto, nel marzo dello scorso anno, di madre e figlio per aver segregato in casa due anziani.
Le indagini avevano portato i carabinieri a scoprire una situazione di degrado in cui una coppia di 80enni viveva a Caltignaga: secondo i militari i "badanti" vivevano con gli anziani spendendo la loro pensione e tenedoli segregati in casa con minacce, vessazioni e violenze. Il 4 marzo 2016 erano scattate le manette: ora S.A., di 62 anni, e il figlio A.A., 32 anni sono stati condannati dal tribunale di Novara rispettivamente a 3 anni e mezzo e 3 anni di carcere, più un'ammenda di 1500 euro in totale.
I "carcerieri" erano accusati di circonvenzione di incapace, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, oltre che per occupazione abusiva di edifici: sono stati assolti per maltrattamenti e lesioni perchè il fatto non sussiste, mentre l'ultimo capo di imputazione "non costituisce reato".