Controlli sulla "carbon tax": denunciata ditta di autotrasporto
Nel mirino delle Fiamme Gialle, un'azienda operante nel settore del trasporto merci, con sede nella Bassa Valsesia. Il titolare dell'impresa è stato segnalato all'autorità giudiziaria
Le Fiamme Gialle di Borgomanero hanno concluso un'attività ispettiva nei confronti di una azienda operante nel settore del trasporto merci su strada (con sede nella bassa Valsesia) finalizzata al riscontro dell’avvenuta osservanza delle norme che disciplinano l’agevolazione fiscale sul gasolio per uso autotrazione.
I finanzieri hanno accertato che l’impresa controllata ha presentato domanda al fine della "riduzione dell’aliquota di accisa sul gasolio per autotrazione", domanda che è però risultata infedele in quanto l'azienda ha dichiarato il possesso giuridico di automezzi aziendali (dei quali invece non aveva la effettiva titolarità) e consumi di carburante superiori a quelli effettivamente acquistati, il tutto al fine di avere un rimborso delle accise pagate maggiore, rispetto di quelle realmente spettanti.
I fatti sono quindi stati segnalati all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per il blocco della pratica di rimborso delle accise, mentre in relazione alle autocertificazioni irregolari il titolare della impresa è stato segnalato all’autorità giudiziaria di Novara.
Nel corso del servizio, è stato sottoposto a sequestro amministrativo un impianto di distribuzione privato di carburante, costituito da una colonnina di erogazione e da una cisterna, unitamente a 1.560 litri di gasolio per autotrazione, in quanto la società utilizzatrice era sprovvista della prescritta autorizzazione comunale.
