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Cronaca

Sanità, a Novara un convegno sull'emergenza vaccinazioni

L'incontro è organizzato per sabato da Kiwanis Monterosa, Ordine dei Medici, Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino dell'ospedale Maggiore, Asl e Comune

Vaccino sì o vaccino no? Di questo e di quella che sembra essere la nuova "moda" di evitare le vaccinazioni ai bambini si parlerà sabato in un convegno a Novara.

L'incontro è organizzato per sabato da Kiwanis Monterosa, Ordine dei Medici, Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino dell'ospedale Maggiore, Asl e Comune. Titolo dell'appuntamento, in programma il 16 maggio dalle 10 all'Albergo Italia, è proprio "Malattie infettive e prevenzione vaccinale: non abbassiamo la guardia".

"Evitare le vaccinazioni è una 'moda' che non ha alcun fondamento scientifico - ha spiegato il dott. Federico D’Andrea, presidente dell’Ordine - e che si basa su un articolo  di Jeremy Wakefield, pubblicato nel 1998, in cui si sosteneva la correlazione tra vaccinazione anti-morbillo e autismo. Lo studio venne sconfessato da tutti gli scienziati, l’autore venne espulso dall’Ordine dei medici della Gran Bretagna (si appurò che i dati utilizzati nella ricerca erano stati inventati di sana pianta) ma in molte parti della popolazione si arrivò a temere la pericolosità dei vaccini. Il che crea rischi seri ai bambini e a tutta la popolazione".

Lo conferma il prof. Gianni Bona, responsabile del Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino: "Solo chi è intellettualmente non onesto oppure disinformato può riproporre le teorie di Wakefield ma i risultati possono essere devastanti".

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