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Cronaca

Coro Stella Alpina di Berzonno Pogno: 85° adunata nazionale a Bolzano

Anche quest'anno l'Adunata Nazionale si è conclusa nel migliore dei modi per il coro A.N.A. Stella Alpina di Berzonno. Lo Stella Alpina ha proposto una serie di brani legati alla tradizione alpina, al Piemonte e al suggestivo territorio tra lago d'Orta e lago Maggiore

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di NovaraToday

85° ADUNATA NAZIONALE - Bolzano -

Sempre presenti.

Anche quest'anno l'Adunata Nazionale si è conclusa nel migliore dei modi per il coro A.N.A. Stella Alpina di Berzonno. Sono tornati a casa stanchi, con i piedi gonfi, giovani e veci, ma i loro cuori ed i loro occhi, racchiudono sensazioni ed immagini che solo un'accoglienza inaspettata come quella della città di Bolzano poteva regalargli. Nella serata di Sabato 12 Maggio, con la suggestiva cornice della moderna chiesa di Pio X, al completo della sua capienza, il pubblico ha potuto ascoltare e apprezzare nell'ordine 3 cori: coro A.N.A Latina, coro A.N.A Stella Alpina di Berzonno e coro A.N.A. Treviso. Lo Stella Alpina ha proposto una serie di brani legati alla tradizione alpina, al Piemonte e al suggestivo territorio tra lago d'Orta e lago Maggiore. Da sempre il coro inizia i suoi concerti con "Valore Alpino 33", l'Inno degli Alpini, cui seguono altre canzoni del programma, tutte accompagnate da interminabili applausi, tra cui risalta il successo riscontrato de" Il testamento del Capitano " quando fra il pubblico qualcuno si è lasciato toccare il cuore dall'inedita presentazione del brano, riscritta appositamente per l'adunata. Al termine del canto, era difficile non scorgere occhi lucidi sui volti della gente e mani tremanti che applaudivano il coro. Come sempre accade durante i concerti, il coro Stella alpina, ha voluto dare una motivazione ad ogni brano proposto e arrivati al termine del programma canoro vuole far sapere alla gente di Bolzano perché è stato scelto quest'ultimo canto. Beh, niente di più concreto può accomunare e rappresentare il Piemonte come la "Marcia dei coscritti Piemuntèis" e vuole soffermarsi , sottolineando con la stessa importanza, che "dire Coro Stella Alpina vuol dire : Carlo Poletti" purtroppo non presente all'adunata . Maestro e punto di riferimento per il coro dalla fondazione, a lui i coristi hanno dedicato quest'ultimo canto .Dopo un'eccezionale esecuzione del brano, un interminabile tripudio di applausi di gente in piedi accompagna il coro all'uscita. Bisogna anche rendere merito a Patrizia Paracchini, nuovo maestro del coro da inizio anno e trovatasi davanti al primo servizio ufficiale all'adunata nazionale degli alpini. Domenica mattina il coro, rappresentante la sezione di Omegna, sfila dopo la fanfara ed ancora tantissimi sono gli applausi di migliaia di persone che accompagna il gruppo di Berzonno al loro passaggio. Quella che sembrava essere un'ostica adunata si è riscontrata una delle più gradite grazie all'ospitalità di tutti gli abitanti di Bolzano e dintorni.

Arrivederci a Piacenza.

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