Svaligiavano case nel Borgomanerese, arrestati dopo un inseguimento

Avevano appena svaligiato alcuni appartamenti nel Borgomanerese, ma sono finiti in manette dopo un inseguimento con i carabinieri di Borgomanero.

Protagonisti della vicenda, due giovani nomadi di 27 e 33 anni, entrambi domiciliati a Ghislarengo (Vercelli). Con loro c'era anche una terza persona, che però è riuscita a fuggire.

I due sono stati arrestati nella serata di ieri, martedì 28 ottobre, poco dopo le 19,30 nei pressi di Cressa. Qui i militari dell'Arma avevano inviato una pattuglia, che si era posizionata all'altezza del passaggio a livello di via Borgomanero, dove aveva notato un'auto sospetta, unl'Alfa Romeo Giulietta, l'auto dei ladri appunto. Immediato l'alt dei carabinieri, ma il conducente dell'auto ha ben pensato di fare retromarcia e investire il militare capo equipaggio, per poi speronare un'altra automobile ferma al passaggio a livello e tentare la fuga.

Fuga che è terminata dopo un breve inseguimento: inseguita dalla pattuglia, l'auto si è schiantata dopo pochi metri contro una cancellata della vicina via Dei Martiri. Dei tre ladri, uno è riuscito a fuggire, mentre gli altri due, entrambi già noti alle forze dell'ordine, sono stati bloccati e arrestati. Sono accusati di lesioni personali dolose, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e ricettazione in concorso.

Cressa: ladri arrestati dopo inseguimento

All’interno dell'auto dei tre ladri, i carabinieri hanno rinvenuto gioielli in oro e circa 500 euro in contanti, oltre ad altri oggetti e al materiale utilizzato per entrare negli appartamenti.

Il carabiniere investito ha riportato soltanto lievi contusioni; anche i due ladri sono rimasti feriti nell'incidente, uno dei due ha riportato una frattura della mano sinistra. I due sono piantonati presso l'ospedale di Borgomanero, dove sono stati trattenuti in osservazione in attesa del processo per direttissima.

Sono ora in corso le indagini dei carabinieri per risalire ai proprietari della refurtiva sequestrata.