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Cronaca

Crisi idrica in Piemonte: ottobre 2017 il mese più secco degli ultimi 60 anni

Secondo Arpa Piemonte, sul territorio regionale non pioveva così poco dal 1950

Il Piemonte è in crisi idrica. A lanciare l'allarme è l'Arpa: "Dopo le scarse precipitazioni estive, eccetto pochi episodi temporaleschi localizzati per lo più nella parte nord orientale della regione - si legge in una nota diffusa dall'Agenzia regionale per la protezione ambientale - la situazione di carenza idrica si è ulteriormente acuita nei primi due mesi autunnali".

Secondo il bollettino idrologico dell'Arpa, nel mese di ottobre, statisticamente il più piovoso in Piemonte, sull'intero bacino idrografico del Po sono stati registrati appena 3 mm di precipitazione media risultando l’ottobre più secco dal 1950. "Le precipitazioni registrate nel bimestre settembre-ottobre - si legge nella nota di Arpa - collocano quest’ultimo al 6° posto nella classifica degli anni più secchi se si considerano anche le piogge del Ticino, ma al 1° posto per i territori delle province di Torino, Cuneo, Asti ed Alessandria. L’indice di siccità meteorologica Spi (Standardized Precipitation Index) indica una siccità 'estrema' su tutti i bacini a sud del Po sia nel breve che nel medio termine".

"La combinazione di scarse precipitazioni e l’utilizzo della risorsa idrica nel periodo estivo - concludono dall'Arpa - hanno ulteriormente aggravato la situazione dei deflussi superficiali del reticolo principale del bacino del Po. Il mese di ottobre 2017 è risultato tra i più scarsi a partire dagli anni ‘30 ad oggi, con deficit della portata media mensile negativi e superiori al 60% per le sezioni idrometriche più significative".

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