Diocesi: in tutte le librerie il libro del Vescovo di Novara

Dal 5 maggio sarà in vendita in tutte le librerie italiane "Viaggio nella terra di Gesù con tre inediti", il nuovo testo di mons. Franco Giulio Brambilla.

Edito dalla Sdn in coedizione con Dehoniana Libri spa, inaugura una nuova collana "Lectio", Lettura, dedicata a testi di riflessione e meditazione.

"Viaggio nella Terra di Gesù - ha scritto mons. Franco Giulio Brambilla nella prefazione - non è né una Guida alla Terra Santa né il racconto di un viaggio nel paese di Gesù. È, invece, la testimonianza delle omelie, che ha accompagnato un nutrito numero di sacerdoti e laici a seguire i passi del Vangelo in Palestina, attraverso tre percorsi distinti e convergenti: il primo classico, per chi la visitava la prima volta; il secondo culturale-spirituale, per chi voleva fare l’esperienza del vangelo attraverso il contatto con la storia, l’arte e la cultura; il terzo archeologico-biblico che, con la guida di don Silvio Barbaglia, s’è avventurato con coraggio in siti impervi ed esperienze ardite".

Questo "Viaggio nella Terra di Gesù" si è collocato al culmine dell’Anno della Fede, che nella Diocesi di Novara ha visto, tra i suoi momenti qualificanti, il progetto Jerusalem-Varallo, con una particolarità tutta locale: reimparare a visitare da pellegrini e non da turisti occasionali il Sacro Monte di Varallo Sesia, con la Parete Gaudenziana, che giungeva al compimento dei cinquecento anni.

I testi sono accompagnati dalle immagini della Terra Santa di oggi, realizzate da Fabrizio Frattini, giornalista de l’Azione, e dalle scene che la riproducono nel Sacro Monte di Varallo (foto a cura di Riccardo Dellupi, Mario Finotti, Antonio Maio, Damiano Pomi e Giuliano Temporelli), con una piacevole interfaccia, che permette al lettore di vedere narrati, attraverso sculture e pitture, "i Divini Misteri della nostra salvezza".

L’impostazione è a cura di Cristina Paracchini, grafica della Sdn, e Marco Canali, Diretto dell’Ufficio comunicazioni sociali. Mons. Brambilla ha aggiunto a questo primo percorso testuale tre inediti. Il primo è l’omelia del 15 agosto 2012, pronunciata nella Basilica del Sacro Monte di Varallo Sesia, dove il vescovo prefigura le linee spirituali del pellegrinaggio esteriore e interiore. Il secondo inedito è il commento del capitolo 21 de Il Piccolo Principe, sul rapporto tra legami umani e rito/festa. Il terzo è l’omelia nella Veglia di Pentecoste 2013, momento nel quale la convocazione di tutte le associazioni, i movimenti e i gruppi ecclesiali, nell’Anno della Fede, è stata l’occasione per lasciar alitare il soffio dello Spirito.

Il volume è dedicato dal Vescovo alla sua Diocesi, ai sacerdoti e "ai molti volti delle persone che ho incontrato nella 'prima giornata' del mio ministero episcopale nella Chiesa Gaudenziana" e in particolare alla sua mamma, Gina, morta prima del suo ingresso a Novara, "che desiderava tanto un libro con belle foto".