Cronaca

Doppio arresto sulla A26 per detenzione e spaccio di droga

In manette due uomini protagonisti di due episodi distinti, uno all'altezza dello svincolo di Baveno e l'altro tra lo svincolo di Meina e la Barriera Lago Maggiore

R.M. 13 marzo 2024 11:08

Doppio arresto per detenzione ai fini di spaccio, in due episodi distinti, sulla A26: uno nei pressi dello svincolo di Baveno e l'altro tra lo svincolo di Meina e la Barriera Lago Maggiore.

In particolare, nel primo caso avvenuto la sera di mercoledì, 6 marzo, un uomo è stato fermato dalla polizia stradale della sottosezione di Romagnano Sesia per un controllo dovuto all'elevata velocità ed è finito in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Ad insospettire gli agenti l'evidente stato di agitazione dell'uomo e i chiari sintomi riconducibili all’assunzione di sostanze stupefacenti.
Dopo i dovuti approfondimenti, gli agenti hanno trovato dietro al sedile del passeggero anteriore, un sacchetto di plastica contenente oltre 200 grammi di marjiuana e 500 grammi di hashish.
L’uomo è stato quindi arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio ed è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi agli accertamenti di legge sullo stato di alterazione psico-fisica derivante dall’uso di sostanze stupefacenti alla guida.

Il secondo episodio, nella stessa giornata, sempre sulla A26 tra lo svincolo di Meina e la Barriera Lago Maggiore, dove, durante un pattugliamento, gli agenti della polstrada di Romagnano Sesia hanno visto un uomo correre lungo la corsia d’emergenza dell'autostrada brandendo un bastone di ferro.

Gli agenti hanno cercato di fermare immediatamente la persona che, appena vista la pattuglia e senza alcuna esitazione, ha attraversato più volte l’intera carreggiata, tentando invano di scavalcare la recinzione autostradale per poi dileguarsi nella zona boschiva.

Una volta raggiunto ed immobilizzato, nonostante la resistenza attiva e violenta, l'uomo è stato perquisito ed è stato trovato in possesso 36,1 grammi di hashish, 44,7 grammi di eroina, 12 grammi di cocaina e di 1.500 euro in contanti. Per lui è scattato l'arresto per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.