Novara, oltre un centinaio di persone alla fiaccolata per Carolina
L'iniziativa è stata organizzata dai familiari della 14enne, che si è tolta la vita nella notte tra il 4 e il gennaio scorsi, per ricordarla insieme ai suoi amici e dire basta al bullismo
Erano oltre un centinaio, soprattutto giovani, le persone che ieri sera, martedì 5 febbraio, hanno preso parte alla fiaccolata in ricordo di Carolina Picchio, la giovane novarese che si è tolta la vita nella notte tra il 4 e il gennaio scorsi.
L'iniziativa è stata organizzata dai familiari della 14enne per commemorare la loro Carolina, ma anche per dire ancora una volta basta al buliismo, e in particolare al cyberbullismo. Resta questo, secondo i familiari, il motivo che avrebbe spinto la giovane a togliersi la vita.
Il corteo silenzioso e illuminato dalle fiamme delle candele è sfilato per le vie del centro di Novara, fino al muretto di via Solaroli, dove Carolina e i suoi amici erano soliti ritrovarsi.
"Con questa fiaccolata - ha detto la madre - chiediamo che queste cose non succedano più. Vogliamo fare una battaglia contro il bullismo su internet: servono più controlli".
