Galliate, inaugurato il Centro per la procreazione assistita
Il centro, diretto dal professor Nicola Surica, sarà la struttura d'eccellenza di riferimento per tutto il Piemonte orientale e non solo
Le coppie con problemi di infertilità non dovranno più rivolgersi a strutture fuori regione o additrittura andare all'estero: a Galliate infatti è stato inaugurato il centro di preocreazione assistita di II livello.
Il centro, all'interno dell'ospedale San Rocco, era già considerato di I livello, cioè permetteva le inseminazioni intrauterine: ora sarà possibile anche effettuare la fecondazione in vitro.
Le coppie con problemi di infertilità posso rivolgersi al centro, che è pubblico, senza avere infinite liste d'attesa. Verranno seguite passo a passo per tutto il percorso, che comprende le prime visite, gli esami, la terapia farmacologica, fino ad arrivare all'inseminazione intrauterina o alla fecondazione in vitro. Il tutto con la sicurezza di personale altamente specializzato e di un supporto psicologico.
La struttura comprende anche un ambulatorio chirurgico per l'agoaspirazione eco degli ovociti, in sedazione totale, un laboratorio di embrionologia e seminologia e la sala di conservazione dei campioni biologici. Il centro è diretto dalla dottoressa Elisabetta Fortina.
"Abbiamo scelto di realizzare il centro a Galliate - ha spiegato il direttore generale dell'Ospedale Maggiore Mario Minola - perchè è facilmente raggiungibile ed è più tranquillo rispetto alla sede di Novara". "Questo è il coronamento di un percorso - ha detto il professor Nicola Surico - siamo riusciti a creare un centro d'eccellenza che sarà il punto di riferimento per un vasto territorio. Bisogna tenere conto che la sterilità sta aummentando negli ultimi anni e che la natalità diminuisce: perciò è importante avere centri come questo, perchè una società che non garantisce il ricambio generazionale è destinata a fallire".