VII Giornata di Avogadro a Novara: premiati i migliori laureati
Nella giornata di domenica, l'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro" ha premiato i propri migliori laurati e consegnato il titolo di Professore emerito al docente Mauro Dardo
Sono 17 gli studenti premiati domenica dall'Università del Piemonte Orientale "Amedeo Avogadro", durante la VII Giornata di Avogadro.
L'evento si è tenuto presso l'auditorium del complesso universitatio Perrone di Novara: l'Università ha voluto premiare i suoi laureati migliori. Durante la manifestazione è stato inoltre consegnato il titolo di professore emerito a Mauro Dardo, docente di fisica sperimentale, che rientra a pieno titolo tra i fondatori dell’Ateneo. A lui, inoltre, si deve l'intuizione di legare il nome dell'Ateneo alla figura dello scienziato piemontese.
L'edizione di quest'anno della Giornata di Avogadro ha avuto come fulcro la lectio magistralis “Gli atomi, ieri e oggi. Duecento anni dall’ipotesi di Avogadro”, pronunciata proprio dal professor Dardo, sull’eredità storica degli studi di Amedeo Avogadro.
La Giornata del Laureato rappresenta, da molti anni, una tradizione consolidata dell’Università del Piemonte Orientale. Nel suo discorso inaugurale il rettore Paolo Garbarino ha voluto sottolineare il legame forte che l’Ateneo riesce a creare con i proprio laureati.
"I buoni livelli occupazionali dei nostri laureati a pochi mesi dalla laurea e i dati confortanti sulle ultime immatricolazioni - ha spiegato il Rettore -, dimostrano che la nostra Università funziona, nonostante le profonde difficoltà che riguardano l’intero sistema accademico italiano. È necessario, però, che il Paese torni ad investire in cultura, per non disperdere le risorse umane che vengono formate negli atenei. Solo tornando a investire
sui giovani che studiano e che rappresentano il futuro della nostra società, l’Italia riuscirà ad ottenere risultati nel medio e nel lungo periodo".
Al termine della lectio magistralis, ai Presidi delle sette Facoltà dell’Ateneo e ai loro delegati è toccato il compito di premiare i laureati più brillanti. Sono stati due, inoltre, i premi istituiti quest’anno: quello dedicati alla memoria del vercellese Alberto Cerrone e quello che ricorda il professor Giuseppe Dellacasa, docente della Facoltà di Scienze MFN di Alessandria prematuramente scomparso lo scorso agosto.
Ad essere premiati sono stati: per la Facoltà di Economia, Maria Domenica Santora e Sara Magistrelli; per la Facoltà di Farmacia, Valentina Raffaello e Pamela Pinna; per la Facoltà di Giurisprudenza, Lucilla Conte e Davide Servetti; per la Facoltà di Lettere e Filosofia, Emanuela Marone e Barbara Piazza; per la Facoltà di Medicina, Chirurgia e Scienze della Salute, Michela Brera e Fabrizio della Piazza; per la Facoltà di Scienze Matematiche, fisiche e naturali, Sara Icardi e Daniela Governa; per la Facoltà di Scienze Politiche, Gabriele Guglielmi e Claudio Lenzetti; per l'interfacoltà di Biotecnologie, Michele Ferrara e Martina Brunati. Il premio speciale "Della Casa" è andato invece alla studentessa di Scienze biologiche applicate Monica Bellero.
