A Novara torna la Giornata delle biotecnologie mediche

La Scuola di Medicina dell’Università del Piemonte Orientale, insieme ai Dipartimenti di Medicina Traslazionale e di Scienze della Salute, si prepara a ospitare la terza Giornata delle biotecnologie mediche, evento tutto dedicato ai giovani laureandi e laureati in biotecnologie per fornire un panorama esaustivo delle prospettive professionali loro offerte.

Nata dall’iniziativa del professor Gianluca Gaidano, presidente del corso di laurea magistrale in Biotecnologie Mediche, questa terza edizione della Giornata si svolgerà mercoledì 19 marzo, dalle ore 9,30, presso la nuova aula magna di via Solaroli 17 e anche quest’anno sarà sostenuta da Novara Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie-linfomi e mieloma.

Il programma prevede gli interventi di esperti del settore e la testimonianza di studenti di Biotecnologie che oggi lavorano nel mondo della ricerca in Italia e all’estero. Dopo i saluti inaugurali interverranno il dottor Renato Gargiani di Roche Diagnostics (Doing now what patients need next: dalla ricerca al Paziente, la visione Roche) e il professor Emilio Hirsch, del Dipartimento di Biotecnologie Molecolari e Scienze per la Salute dell’Università di Torino ("Dalla ricerca di base al farmaco: avventura di uno spin off").

L’esperienza dei laureati in Biotecnologie Mediche dell’Università del Piemonte Orientale verrà rappresentata dalla dottoressa Elisa Floriddia (Deutsches Zentrum fur Neurodegenerative Erkrankungen, Bonn, Germania), dal dottor Matteo Melensi (DiaSorin S.p.A., Saluggia) e dal dottor Alberto Massarotti (Dipartimento di Scienze del Farmaco - Università del Piemonte Orientale).

Dopo gli interventi scientifici verranno consegnati i premi ai due "Migliori Laureati" del corso di laurea in Biotecnologie e del corso di laurea magistrale in Biotecnologie Mediche; chiuderà la cerimonia la presentazione dei cinque vincitori delle Borse di studio finanziate dalla sezione novarese dell’Ail.