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Cronaca

Polizia penitenziaria in rivolta: "Troppo freddo, non si riesce a fare il servizio di sentinella"

Lettera del sindacato alla direttrice del carcere per la situazione

Garitte non riscaldate e freddo intenso per gli agenti di polizia penitenziaria del carcere di Novara, che scrivono al direttore Rosalia Marino per chiedere una soluzione.

La questione si è posta da quando, qualche giorno fa, un agente è inciampato nel cavo di una stufetta elettrica usata per ricaldare il posto di guardia. La direttrice, per ovvi motivi di sicurezza, ha chiesto che tutte le stufette fossero tolte. L'Osapp, l'Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria, ha chiesto quindi che nelle garitte sia ripristinato il riscaldamento, attualmente guasto. "Si chiede anche - si legge nella lettera - di posizionare all'interno delle garitte delle pedane in legno che con un minimo di ingegno possano essere utilizzate come pavimento galleggiante e creare un ottimo isolamento termico, con spesa irrisoria se non gratuita, al fine di creare un isolamento dal pavimento dei piedi della sentinella". "In attesa del rirpistino delle condizioni ottimali all'espletamento del servizio di sentinella, si chiede di sospenderlo ripristinando l'auto montata ad evitando il rischio di malori dovuti al freddo, oppure di disporre la sostituzione della sentinella ogni 30/60 minuti". 

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