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Cronaca

Si guasta il sistema informatico, code e ritardi in ospedale

Medici costretti a tornare alle vecchie cartelle cartacee

Un guasto ha mandato in tilt per tutta la mattinata di martedì 6 febbraio il sistema informatico dell'ospedale Maggiore di Novara.

"Mentre i tecnici aziendali dei Sistemi Informativi procedevano al ripristino della rete, in azienda è scattato il Piano di Emergenza che prevede il ritorno all’utilizzo dei sistemi manuali - spiegano dall'ospedale - La Radiologia ha riattivato la accettazione cartacea dei pazienti e la stampa delle lastre su pellicola. Lo stesso è accaduto nel laboratorio analisi i cui referti sono stati validati manualmente. Il Pronto Soccorso è tornato all’accettazione dei pazienti su carta. L’attività di sala operatoria è stata mantenuta tornando alla registrazione manuale degli interventi. E’ chiaro che le procedure manuali richiedono molto più tempo per essere eseguite e l’ospedale è stato costretto a tornare per alcune ore ai ritmi antecedenti l’informatizzazione. Questo ha determinato la scelta obbligata di ridurre l’attività che si è concentrata sulle prestazioni urgenti con il rinvio di molta attività ordinaria. Le comunicazioni telefoniche sono state garantite con l’utilizzo dei cellulari aziendali e personali, mentre le
comunicazioni esterne sono state garantite da 6 linee di emergenza sistemate ai centralini, Pronto Soccorso, incluso quello pediatrico e Rianimazione".  

"La problematica -.chiariscono dal Maggiore - è stata causata dal malfunzionamento di alcuni apparati di rete, presenti non solo nella sede centrale, i quali sono andati in errore ed hanno iniziato a generare un traffico di dati eccessivo ed ingiustificato. Questo traffico anomalo ha bloccato gli apparati centrali dell’infrastruttura dati, sulla quale funziona anche la telefonia, e conseguentemente hanno attivato i meccanismi di protezione di tutti gli apparati secondari della rete dati dell’azienda. Individuati gli apparati in errore, è stato riavviato il “centro stella” della rete e successivamente si è
provveduto a riattivare singolarmente tutti gli altri apparati secondo una lista di priorità stabilità in relazione alla tipologia dell’attività dei reparti e dei servizi informatici connessi. In ogni caso, è in atto un piano aziendale di investimenti per l’aggiornamento, l'adeguamento e il rinnovamento dell’infrastruttura della rete dati".

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