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Cronaca Porta Mortara / Viale Piazza d'Armi, 1

118 Novara: inaugurata la centrale operativa del Piemonte Nord Orientale

Al taglio del nastro era presente anche l'assessore regionale alla Sanità Paolo Monferino. La nuova struttura accoglie, insieme a quella di Novara, le quattro sedi decentrate delle centrali operative delle province di Biella, Vercelli e Verbania

E' stata inaugurata questo pomeriggio, giovedì 8 marzo, alla presenza dell'assessore regionale alla Sanità Paolo Monferino la nuova centrale operativa del 118 di Novara.

La struttura prefabbricata modulare, installata presso la sede distaccata dell'ospedale Maggiore di Novara in viale Piazza D'Armi, ospita la sede del servizio di emergenza sanitaria territoriale del Piemonte Nord Orientale. All'interno dei locali sono infatti riunite le quattro centrali operative del 118 delle quattro province piemontesi: oltre a Novara, Vercelli, Biella e Verbania.

I lavori di realizzazione della centrale sono inziati lo scorso novembre e si sono da poco conclusi. Gl interventi di realizzazione sono stati finanziati dall'azienda ospedaliero-universitaria, per una spesa complessiva di 320mila euro.

"L'intervento di realizzazione della centrale operativa - ha commentato il commissario del Maggiore Mario Minola - è arrivato a coronamento delle decisioni prese dalla Giunta regionale nel giugno dello scorso anno, con cui si ridefiniva il nuovo assetto delle centrali operative di coordinamento dell'emergenza sanitaria territoriale. La Regione ha assegnato all'azienda ospedaliero-universitaria di Novara la funzione di centrale operativa per le quattro aree piemontesi, e oggi possiamo finalmente vedere i risultati concreti del nostro lavoro".

Nella nuova struttura sono presenti cinque postazioni operative di giorno, e quattro attive nelle ore notturne, che dovranno rispondere a più di 200mila chiamate all'anno.

Inaugurazione nuova centrale operativa del 118 a Novara

Al taglio del nastro erano presenti anche il prefetto di Novara Giuseppe Amelio, il rettore dell'Università del Piemonte Orientale Paolo Garbarino, la direttrice del servizio di emergenza sanitaria 118 Egle Valle, il commissario dell'Asl 11 di Vercelli Vittorio Brignoglio, il commissario dell'Asl di Biella Carla Peona.

"Quando si fanno cambiamenti - ha commentato l'assessore regionale Monferino - si toccano sempre molte persone e realtà, ma si tratta di un percorso che siamo obbligati a seguire se vogliamo mantenere la sostenibilità del nostro sistema sanitario. In un regime di scarse risorse finanziarie, come quello attuale, saremo sempre costretti ad operare profondi cambiamenti; e quello di oggi è uno di questi cambiamenti".

L'assessore regionale alla Sanità ha confermato che, all'interno della nuova rete ospedaliera che andrà a crearsi, quello di Novara sarà l'ospedale di riferimento per il territorio del Piemonte Nord Orientale.

"In un contesto in cui i pazienti saranno costretti ad avere una maggiore mobilità - ha aggiunto Monferino - il trasporto veloce del servizio di emergenza diventa sempre più importante, ed è per questo che andremo a fare investimenti considerevoli sulla flotta del 118. In questo ridisegno abbiamo quindi ridotto da otto a quattro le centrali operative piemontesi, e la nuova struttura di Novara andrà a servire l'ampio territorio del Piemonte Nord Orientale".

Il sistema 118 risponde su tutto il territorio regionale in media ad un milione di chiamate l'anno. Lo scorso anno la sola centrale operativa di Novara ha gestito, coordinato ed eseguito 35mila interventi.

"Con la nuova centrale operativa - ha commentato anche la diretttrice Egle Valle - abbiamo cominciato ad utilizzare un nuovo sistema informatico, più semplice e veloce. Il nostro lavoro sarà anche quello di essere collaborativi ed efficienti in quello che sarà poi l'iter per l'attivazione della nuova rete ospedaliera. Fra le funzioni istituzionali della centrale vorrei evidenziare il coordinamento nella rete delle patologie complesse, già attivo, e in un prossimo futuro quello nelle allergie gravi e nelle cure palliative. Abbiamo diversi di sogni nel cassetto - ha concluso - e speriamo lavorando di raggiungerne almeno un po'".

 

 

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