Si chiama "Eternit Free", l'iniziativa promossa da Legambiente a cui ha aderito il Comune di Novara.

Il progetto è stato presentato questa mattina, venerdì 24 febbraio, dall'assessore all'Ambiente Giulio Rigotti. Lo scopo è quello di promuovere la costituzione di Gruppi di Acquisto per la sostituzione di tetti in eternit sugli edifici privati, e il contemporaneo inserimento di pannelli fotovoltaici.

In poche parole: privati cittadini e aziende possessori di edifici con coperture in etenit, se di grandi superfici (maggiori di 2mila e 500 mq) possono realizzare un contratto di cessione del diritto di superficie della copertura, mentre se di piccole superfici (inferiori a 2mila e 500 mq) possono invece aderire al gruppo d’Acquisto Eternit free (Gaef) con vantaggi economici anche per interventi di minor superficie singola.

Singole superfici, in genere, non sono infatti in grado di spuntare condizioni economicamente vantaggiose sia nelle opere di sostituzione edilizia che nell’impianto del fotovoltaico. Le stesse superfici unite in un “gruppo d’acquisto” concorrerebbero invece a creare economia di scala e potrebbero portare vantaggi competitivi in termini economici, finanziari e operativi.

Sono evidenti i benefici per i proprietari: anzitutto l’eliminazione dell’eternit, che come è noto è assai nocivo per la salute; il rifacimento della copertura adeguata alle normative sul risparmio energetico; e l’incremento del valore immobiliare, con la possibilità di guadagno a lungo termine.

Per illustrare le modalità di adesione al progetto, il Comune e Legambiente organizzano quattro incontri che si svolgeranno in altrettante ex sedi di quartiere: il 1° marzo in via Cagliari, il 15 marzo in l.go Cantore, il 29 marzo in via Falcone e il 12 aprile in via Fara, sempre dalle ore 21 alle 23.

"Questo progetto - ha commentato l’assessore all’Ambiente Giulio Rigotti - si inquadra perfettamente nello sforzo che stiamo compiendo per dare vita a misure durature di contenimento dell’inquinamento. E’ evidente a tutti quanto sia importante eliminare l’amianto dalle nostre città, ma questo tipo di iniziativa accompagna la bonifica al miglioramento della qualità energetica degli edifici, con risparmi e minori emissioni".