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Cronaca Trecate

Trecate sempre più digitale grazie alla partnership con BBBell

L'accordo raggiunto con l'azienda, che si occupa di connettività veloce in Piemonte, consentirà un risparmio per le casse del Comune di circa 5mila euro e fornirà un collegamento a banda ultra larga negli edifici pubblici

Trecate è sempre più connessa grazie all'accordo raggiunto con BBBell, azienda che da oltre dieci anni si occupa di connettività veloce sul territorio piemontese.

"Sportelli telematici, accesso ai servizi, modulistica, informazioni - ha spiegato l'assessore Giancarlo Rosina - la pubblica amministrazione 2.0 deve confrontarsi costantemente con l'innovazione tecnologica e saper offrire la migliore opzione possibile".

Il passaggio al nuovo operatore consentirà un risparmio per le casse del Comune di circa 5mila euro e fornirà un collegamento a banda ultra larga negli edifici pubblici della città, in particolare nella sede comunale, nella biblioteca, nelle scuole elementari e medie e al nuovo comando dei vigili urbani.

"Un vantaggio complessivo per la comunità - ha aggiunto Rosina - e in particolare per le aree produttive e commerciali viste le alte potenzialità ed i bassi costi di infrastrutturazione".

BBBell ha collocato i propri punti di trasmissione sulla torre campanaria della città e su quella Piezometrica dell'acquedotto. Posizioni strategiche che rendono possibile l’estensione della copertura all'intero polo industriale San Martino, allargando inoltre il segnale ai vicini Comuni di Cerano e Romentino.

"Senza dimenticare - ha ricordato Simone Bigotti, amministratore delegato di BBBell - che i cittadini di Trecate e dintorni potranno disporre di un servizio di banda ultra larga, stabile e con velocità di connessione fino a 100mbps, in grado di raggiungere ogni utente grazie alla tecnologia radio".

Basterà collocare un piccolo impianto di ricezione per essere connessi mantenendo gli attuali impianti ed apparati telefonici.

"Non solo - ha aggiunto Bigotti - gli impianti, come ha potuto verificare la stessa amministrazione, non comportano alcun impatto ambientale: le emissioni sono, infatti, di gran lunga inferiori a quelle dei ripetitori per la telefonia mobile. Ciascuna delle nostre antenne non raggiunge il watt di potenza".

 

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