Sgominata banda di ladri che agiva nel Verbano: uno dei complici è stato rintracciato grazie a Facebook

C'è voluto oltre un anno per rintracciare tutti componenti della banda che ha compiuto ben sette furti in due mesi nel Vco, ma alla fine la Squadra Mobile di Verbania ce l'ha fatta.

Il primo fermo risale ad un anno e mezzo fa, ma la Procura ha dato il permesso alla diffusione della notizia solo ora per motivi d'indagine. All'epoca, nel dicembre del 2016, tre uomini erano stati fermati in auto da una pattuglia: erano senza documenti e nel bagagliaio avevano arnesi da scasso. Gli abiti che portavano erano gli stessi che avevano i ladri ripresi da un filmato di videosorveglianza durante un furto. I tre sono stati portati in Questura ma poi rilasciati perchè non c'erano sufficienti prove. Nelle settimane successive però la Mobile ha verificato che i loro cellulari erano nelle stesse zone agli stessi orari in cui erano stati compiuti sette furti in negozi e compro oro. Così sono scattate le manette per un 37enne peruviano e la sua compagna, che non ha partecipato ai furti ma è accusata di ricettazione. Un altro uomo, invece, è fuggito in Sud America, mentre all'appello ne mancava ancora uno, un 21enne, sempre di origine peruviane. Per trovarlo un agente di Verbania che parla spagnolo si è infiltrato tramite Facebook nella sue rete di contatti ed è riuscito a farsi raccontare dagli amici che fine avesse fatto. Si è così scoperto che il giovane è in carcere a Barcellona per altri reati, ma aveva fornito alle autorità spagnole una falsa identità.