Borgomanero, lettere anonime al sindaco: identificato il responsabile
Il primo cittadino aveva ricevuto due missive, una in Comune e una nella propria abitazione. Il colpevole, un uomo di circa 70 anni, è stato identificato grazie alle telecamere di videosorveglianza
Il sindaco di Borgomanero Anna Tinivella ha ricevuto delle lettere anonime.
"A fine marzo - racconta il primo cittadino - è stato messo nella cassetta postale del Comune un plico privo di firma ad oggetto la denuncia di alcuni casi di presunto sfruttamento della prostituzione. Ho inoltrato il tutto al comandante della Polizia Municipale per le relative indagini. Il 23 aprile una seconda lettera, scritta dalla stessa mano della precedente, mi è stata recapitata a mano a casa". "È veramente inquietante - prosegue Tinivella - scoprire che qualcuno entra nella tua sfera privata nascondendosi dietro all'anonimato".
Così sono scattate le indagini. "Abbiamo osservato le immagini riprese dalle telecamere - continua il sindaco - scoprendo che l'autore delle due missive era un uomo sui settant'anni. Martedì scorso, grazie a due assessori che lo hanno riconosciuto dalle foto e ai carabinieri prontamente intervenuti, l'anonimo individuo è stato identificato e fermato mentre attraversava il centro di Borgomanero".
"Non è la prima volta che in città, con la collaborazione delle forze del'ordine e grazie ai sistemi pubblici o privati di video sorveglianza, si scoprono gli autori di atti illeciti o offensivi per il pubblico decoro, tuttavia rimane la consapevolezza - dichiara l'assessore Zanetta, delegato alla sicurezza - che a fronte di tanta civica irresponsabilità i mezzi a disposizione e consentiti dalla legge non siano ancora sufficienti".
