Sub scomparso nelle acque del Lago d'Orta, recuperato il corpo di Luigi Rodini
Il corpo senza vita dell'avvocato novarese è stato rinvenuto nel primo pomeriggio di oggi
È stato individuato e recuperato a poco più di 24 ore dall'avvio delle ricerche il corpo senza vita di Luigi Rodini.
Il corpo è stato individuato oggi, lunedì 18 marzo, nelle acque davanti a Oira nel comune di Nonio grazie ad una telecamera di profondità e i vigili del fuoco sommozzatori del comando di Milano, intervenuti con due squadre, lo hanno recuperato a circa 90 metri di profondità nel primo pomeriggio.
Ieri mattina l'uomo, classe 1963, aveva effettuato un'immersione a una profondità di 50 metri nel Lago d'Orta insieme a due amici che nel risalire non l'hanno più visto e hanno lanciato l'allarme.
Le ricerche, attivate immediatamente nella mattina di ieri, domenica 17 marzo, dei vigili del fuoco di Verbania e del distaccamento volontario di Omegna e le ricerche in profondità nel pomeriggio, che si erano concentrate nel punto esatto in cui l'uomo si è immerso effettuate dai vigili del fuoco sommozzatori di Torino, erano state sospese col buio.
Questa mattina le ricerche di Rodini sono riprese all'alba utilizzando delle tecnologie e del personale specializzato dei vigili del fuoco di Milano, terminando nel primo pomeriggio con il recupero della salma.
Rodini era molto conosciuto a Novara per la sua attività di avvocato e per la candidatura a sindaco nel 2016, ed era anche molto conosciuto e stimato nel mondo della subacquea per la sua attività di istruttore sub per le persone disabili.
Già dalla giornata di ieri era stata attivata a Omegna, nella località di Bagnella, l’unità di crisi locale dei vigili del fuoco con personale del Comando di Verbania e il funzionario di guardia per la gestione dell’intervento con supporti cartografici e per le comunicazioni tra le squadre e gli enti intervenuti. Sul posto per le operazioni di recupero anche una squadra del comando dei vigili del fuoco di Novara intervenuta con un’imbarcazione dal distaccamento di Borgomanero e la squadra nautica dei vigili del fuoco di Verbania con un gommone.
I vigili del fuoco hanno collaborato alle operazioni con i carabinieri di Omegna, con il personale del Servizio navale dell’Arma e Sub Novara Laghi.
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