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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Centro / Via Mario Greppi, 7

Contributo scolastico, studenti al provveditorato per far valere i propri diritti

Lunedì pomeriggio, alle 14.30, l'Unione degli Studenti di Novara manifesterà sotto gli uffici scolastici provinciali di via Greppi contro il "contributo scolastico" e il "buona scuola"

Sebbene la dirigente scolastica dell'istituto Mossotti abbia momentaneamente ritirato la circolare nella quale il contributo volontario deiventava "palesemente obbligatorio" (leggi qui la storia), l'Unione degli Studenti Novara non si è rasseganata. Al contrario il presidio previsto per domani alle 14.30 davanti al Provveditorato agli studi, in via Greppi, non solo è confermato, ma sta anche raccogliendo un grande successo di adesioni.

Gli studenti novaresi protesteranno infatti non solo contro il provvedimento del Mossotti, ma in generale per la scuola italiana.  "A seguito degli ormai noti fatti dell'Istituto Mossotti - spiegano gli studenti - dove la preside ha commesso un atto illegale, autoritario, d'abuso e lesivo nei riguardi degli studenti, l'Uds organizza un presidio per svegliare il provveditore, richiamandolo ai suoi doveri".


"Abbiamo depositato una vertenza alla sua attenzione, ci siamo mobilitati, lo sdegno ha attraversato l'intera penisola, finendo addirittura in Parlamento, ma noi la nostra lotta e le nostre rivendicazione non smetteremo di manifestarle sul territorio. Lunedì, gli studenti di Novara sono chiamati alla lotta per riprendere i diritti che gli sono stati vigliaccamente sottratti dalla "Buona Scuola" a livello nazionale e dagli "sceriffi" del territorio".

E concludono "É ora di dire basta a queste umiliazioni che discriminano studenti e famiglie per censo, che violano i principi costituzionali e che ledono il diritto allo studio. Svegliamo il provveditore e riprendiamoci i nostri spazi e le nostre scuole, per un'istruzione di qualità, libera, partecipata ed includente".

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