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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Un artista novarese a Ravenna per celebrare Dante

La mostra “Uno, nessuno e centomila volti” avrà un'installazione permanente dedicata alla Divina Commedia dell'artista novarese Matteo Capobianco

C'è anche un po' di Novara nel progetto che Marco Miccoli di Bonobolabo, in compartecipazione con il Comune di Ravenna, ha ideato interamente dedicato a Dante Alighieri e alla Divina Commedia, che terminerà nel 2021, settimo centenario dalla morte del poeta. Per tutta la durata della mostra, nei giardini della sede, sarà presente un'installazione dell’artista novarese Matteo Capobianco in arte Ufocinque, uno dei nomi più promettenti del panorama artistico italiano, che realizzerà 3 portali di dimensioni 200x200cm che staranno a simboleggiare le porte del paradiso, purgatorio e inferno, con la tecnica paper cut.

La mostra collettiva “Uno, nessuno e centomila volti” in programma per settembre (mese in cui l’intera città di Ravenna ricorda il poeta), mira a riunire un gruppo di artisti, diversissimi gli uni dagli altri che, dall’illustrazione al fumetto e alla street art, cercheranno di dar vita ad nuova identità del poeta. La sede scelta per questa iniziativa è la Biblioteca di Storia Contemporanea “Alfredo Oriani”, biblioteca che vanta oltre 170 mila volumi dedicati alla storia, alla sociologia e all’economia contemporanea.

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