Frode fiscale milionaria: nei guai anche imprenditori novaresi

E' arrivata fino a Novara l'operazione della Guardia di Finanza di Caltanissetta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Gela, che ha portato all'esecuzione di 7 misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni di privati e dell’erario.

Destinatari dei provvedimenti, un noto professionista gelese e alcuni imprenditori di Gela e Novara, accusati di reati che vanno, a vario titolo, dall’associazione a delinquere alla truffa, dall’appropriazione indebita alla formazione di falsi atti societari e bancarotta fraudolenta sino alla commissione di reati fiscali.

Le misure restrittive sono il risultato di articolate e complesse indagini di polizia economico-finanziaria che hanno preso il via nel dicembre del 2011 e hanno riguardato 12 soggetti. L'operazione, denominata "Spin Off", ha portato alla scoperta di un vero e proprio sistema criminoso di "risanamento" delle imprese in crisi architettato dal noto professionista gelese (il commercialista F.F.P., già coinvolto un'indagine simile), che con l'aiuto dei suoi sodali è riuscito, nel tempo, a conseguire profitti illeciti ai danni dell'Erario e degli ignari imprenditori.

Con l'operazione "Spin Off", e con le singole verifiche fiscali eseguite dal Nucleo di polizia tributaria di Caltanissetta nei confronti dei soggetti coinvolti, è stata accertata una sottrazione di materia imponibile superiore a 170 milioni di euro, tra costi fittizi, ricavi non dichiarati e Iva dovuta.