E' mancata a soli 47 anni la fotografa d'arte Annalisa Guidetti
Originaria di Gargallo, dove vivono i genitori, dopo le superiori si era trasferita a Milano per studiare a Brera. Viveva a Gorgonzola insieme a Walter Baldi, ex sindaco del comune dell'hinterland milanese e alla figlia Emma di 10 anni
Dopo un anno e due mesi di malattia, Annalisa Guidetti, è mancata all'affetto dei suoi cari.
La donna era una nota fotografa d'arte, architettura, still life, ritratti e reportage e aveva collaborato anche con importanti riviste di settore.
Nata a Novara il 13 settembre 1969 e cresciuta a Gargallo con mamma Nanda, papà Franco e la sorella Laura che vive a Gozzano, Annalisa era sempre stata una persona molto indipendente, così dopo le scuole superiori andò a vivere a Milano dove iniziò a lavorare per mantenersi gli studi all'Accademia di belle arti di Brera.
"Ci siamo conosciuti in una manifestazione d'arte, era una bravissima fotografa - così la ricorda Walter Baldi, dentista ed ex sindaco di Gorgonzola, ora alla minoranza, ma soprattutto il suo grande amore da 17 anni - era una donna bellissima da tanti punti di vista: capelli ricci, gambe lunghe, occhi verdi, ma era bella soprattutto dentro, una persona straordinaria, generosa, ha pensato fino alla fine più agli altri che a lei. Con grande dignità ha vissuto la sua malattia senza mai commiserarsi. Conserverò per tutta la vita un bigliettino di una sua compagna di sventura che ha conosciuto nel reparto di oncologia del San Raffaele, anche lei stava lottando contro un male incredibile, ha scritto: le persone belle si riconoscono subito. Abbiamo una bimba bellissima che le assomiglia molto, ha 10 anni e si chiama Emma che non avrà una vita come le sue compagne, non potrà condividere tanti passaggi della vita con la sua mamma. Ha lasciato un vuoto enorme. Al suo funerale c'era tantissima gente anche se la chiesa era lontana dal suo luogo di nascita, questo significa che tante persone l'hanno apprezzata e voluto bene".
