E' morto Luciano Lutring, l'ex "solista del mitra"
Il bandito redento, terrore delle banche negli anni Settanta, si è spento intorno alle 3 di notte all'ospedale di Verbania, dove era ricoverato. Malato da tempo, è caduto in coma venerdì scorso
E' morto la notte scorsa Luciano Lutring, l'ex "solista del mitra", terrore della banche negli anni Settanta.
La notizia è stata annunciata da amici e familiari sul suo profilo Facebook. Malato da tempo, è caduto in coma venerdì scorso e si è spento all'ospedale di Verbania, intorno alle 3 di notte, dove era ricoverato.
Aveva 76 anni; dopo il carcere si era riabilitato ed era diventato un apprezzato pittore e uno scrittore di fama. Il bandito redento è stato assistito dall'ex moglie e da una delle figlie. I funerali verranno celebrati a Massino Visconti, il paesino sulle montagne di Arona dove viveva ormai da anni.
Luciano Lutring era nato a Milano nel dicembre del 1937. I genitori volevano fare di lui un violinista, ma del violino usò poi solo la custodia, in cui nascondeva il mitra con cui ha compiuto molte delle sue famigerate rapine. Nel 1965 è stato arrestato a Parigi, e in Francia ha scontato 12 anni di carcere (la pena era di 22), durante i quali ha cominciato a dipengere e a mantenere una corrispondenza con l'allora presidente della Camera Sandro Pertini. Graziato prima dal presidente della Repubblica francese e poi da quello italiano Giovanni Leone, decide di redimersi e di cambiare vita.
