Chiusura anticipata per gli esercizi in zona Stazione: Ncd insorge

Come lo scorso anno, anche per il 2014 il Comune di Novara ha emesso un'ordinanza che limita gli orari di apertura degli esercizi pubblici della zona intorno alla stazione ferroviaria e a piazza Garibaldi.

Il motivo è sempre il medesimo: contenere il degrado notturno. Con l'ordinanza numero 746, infatti, il Comune intende limitare al massimo l'abbandono di bottiglie e lattine, gli schiamazzi notturni e i comportamenti "anti sociali".

Nei prossimi mesi, e fino al 30 novembre, i titolari degli esercizi commerciali dovranno rispettare nuovi orari: apertura non prima delle 6 del mattino e chiusura non oltre le 23, nelle giornate da lunedì a venerdì, e non oltre la mezzanotte e mezza, nelle notti tra venerdì e sabato, tra sabato e domenica e nei prefestivi. Il provvedimento interessa i locali e i negozi situati in via Manzoni, via San Francesco d'Assisi, via Dei Mille, via Dante Alighieri (nel tratto tra largo Buscaglia e corso Risorgimento), via Leonardo Da Vinci, piazza Garibaldi, corso Della Vittoria (nel tratto tra via Leonardo Da Vinci e via Biroli).

Una decisione che non è piaciuta a molti commercianti, e che è stata duramente criticata anche dagli esponenti locali del Nuovo CentroDestra. Ncd che si è schierato dalla parte dei commercianti e nella notte tra martedì e mercoledì ha esposto sul cavalcavia di corso Della Vittoria uno striscione che contesta il provvedimento dell'amministrazione Ballarè.

"#Novara21: panino vietato, degrado libero" è la frase provocatoria che si legge nello striscione appeso dagli esponenti Ncd.

"Riteniamo infatti un'assurdità - hanno commentato dal Nuovo CentroDestra - l'ordinanza del sindaco Ballarè che impone la chiusura anticipata a negozi gestiti da lavoratori onesti e frequentati da persone per bene. I primi effetti di questa decisione si sono già visti: un dipendente ha già perso il lavoro, in un periodo in cui un impiego sembra un miraggio. L'opinione pubblica è schierata contro contro l'ordinanza e sappiamo che sono state già raccolte centinaia di firme. Il progetto #Novara21 del sindaco è forse quello di una città dove, in nome dell'ordine pubblico, si fanno chiudere le attività commerciali mentre gli sbandati rimangono liberi di agire indisturbati? È veramente assurdo che si vada a colpire una panetteria mentre a pochi metri, attraversando un incrocio, è tutto lecito. L'amministrazione si ravveda e modifichi un'ordinanza ingiusta, che va anche a minare il concetto della libera concorrenza colpendo solo determinati esercizi commerciali".